Anno : 2014
Associazione :
AIRC
Associazione :
AIRC
Dal 3 al 9 novembre RAI per AIRC
Una settimana per informarsi e sostenere la ricerca sul cancro
Con AIRC, contro il cancro, io ci sono
Ogni 24 ore 1.000 nuovi casi di cancro vengono diagnosticati in Italia. Quasi 2 milioni e mezzo di persone, oltre il 4% della popolazione, convive con una precedente diagnosi.
Dietro questi numeri ci sono storie di persone che affrontano tra paure e incertezze un’esperienza che cambia le loro vite e per le quali la ricerca rappresenta l’unica risposta possibile.
Da lunedì 3 a domenica 9 novembre, per una intera settimana, le trasmissioni televisive e radiofoniche con le testate giornalistiche e web informano il pubblico e lo invitano a donare per sostenere il lavoro dei ricercatori. Solo investendo nel talento e nel coraggio dei ricercatori, tutti insieme possiamo rendere il cancro sempre più curabile. Con una donazione al 45503 ognuno di noi può dire "CON AIRC, CONTRO IL CANCRO, IO CI SONO".
Dal 1965 l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) finanzia i migliori ricercatori italiani, selezionati attraverso un processo rigorosamente meritocratico, per individuare le cure che i pazienti attendono e mettere a punto nuovi metodi di diagnosi sempre più precoce. Oggi sono oltre 5.000 i ricercatori AIRC al lavoro su 565 progetti e 14 grandi programmi di ricercaper trasferire nel minor tempo possibile le loro conoscenze dal laboratorio al letto del paziente e rendere così il cancro sempre più curabile.
La ricerca, in questi ultimi anni, ha conosciuto una costante accelerazione portando a risultati insperati fino a pochi anni fa. I dati dicono che, nel nostro Paese, il 63% delle donne e il 57% degli uomini sopravvivono a cinque anni dalla diagnosi. Particolarmente elevata la sopravvivenza in tumori frequenti come quello del seno (87%) e della prostata (91%). Dati positivi che, tuttavia, devono tener conto che il cancro non è una, ma oltre cento malattie differenti.
Per questo il lavoro dei ricercatori non può permettersi pause. E’ fondamentale continuare a sostenerli perché possano portare avanti i loro studi, comprendere i complessi meccanismi molecolari che stanno alla base dei tanti tipi di cancro e portare ai pazienti terapie innovative sempre più mirate.
Da vent’anni RAI e AIRC insieme danno volto e voce ai progressi della ricerca sul cancro, raccontando le storie di medici, ricercatori e persone che hanno vissuto un’esperienza di malattia e oggi possono dire, con fierezza, “io ci sono”. Al loro fianco sono schierati gli ambasciatori di AIRC e RAI - Antonella Clerici, Carlo Conti, Flavio Insinna, Michele Mirabella – insieme ai colleghi della radio e della tv e a tanti personaggi dello spettacolo e dello sport