In Argentina si potrà votare a sedici anni
STAMPA ESTERA - Ma c'è chi sospetta che sia un provvedimento per raccogliere più voti a favore della Presidente Cristina Fernandez de Kirchner. Di Faine Greenwood
Global Post (USA), 1 novembre 2012
Con 131 voti a favore mercoledì 31 ottobre il Congresso argentino ha approvato una norma per abbassare da 18 a 16 anni l'età per partecipare alle elezioni, una mossa che alcuni sospettano possa nascondere il desiderio della Presidente Cristina Fernandez de Kirchner di correre per un terzo mandato.
Il disegno di legge che mirava ad estendere la facoltà di voto a sedicenni e stranieri era in discussione già da agosto; la misura è approdata alla Camera Bassa del Congresso a fine ottobre. Alla votazione era presente una nutrita rappresentanza dei giovani direttamente interessati, che hanno accolto con entusiasmo la novità. Secondo quanto riportato da BBC e La Nacion il provvedimento allargherà il bacino degli elettori di quasi un milione di persone. C'è però chi sospetta che dietro la nuova legge si nasconda un 'aiuto' alla Fernandez Kirchner, che vuole modificare la Costituzione per poter partecipare alle presidenziali del 2015.
Al momento la Presidente è molto popolare tra l'elettorato giovanile, anche se secondo il quotidiano britannico The Telegraph raccoglie solo il 25% di gradimento sul totale della popolazione. Avrà comunque bisogno di due terzi dei voti in aula per poter effettuare la modifica costituzionale che le consentirebbe il terzo mandato.
Secondo il Buenos Aires Herald alcuni rappresentanti dell'opposizione hanno lasciato l'aula durante il discorso di Andres Larroque (FPV) sul provvedimento, che è passato comunque con ampio margine.
Mentre per chi ha più di 18 anni votare è obbligatorio in Argentina, la nuova legge renderà il voto facoltativo per i giovani di età compresa tra i 16 e i 17 anni, per i quali resta però ancora vietato sposarsi o bere alcolici...