Uno sguardo su tutto il mondo del fumetto e su tutto il mondo, visto dai fumetti
TOPOLINO 3000
Un piccolo passo per un topo, un grande passo per l'editoria italiana
Il settimanale Topolino taglia traguardo da record dei 3000 numeri e festeggia con un’edizione da collezione, in edicola dal 22 maggio.
Un numero doppio, dalla foliazione extra, con una copertina ricca di effetti speciali disegnata da Andrea Freccero e ben 14 storie dei più popolari disegnatori e sceneggiatori Disney, da Giorgio Cavazzano a Silvia Ziche, da Tito Faraci a Francesco Artibani, fino a Claudio Sciarrone e Corrado Mastantuono, solo per citarne alcuni.
È il Natale del 1932, quando Topolino, stampato dall’editore fiorentino Giuseppe Nerbini, fa il suo ingresso nelle edicole italiane.
Nell’agosto del 1935, la testata passa da Nerbini a Mondadori (per tutti i retroscena, consigliamo il corposo saggio "Eccetto Topolino") .
Dopo la Guerra, nell’aprile 1949 torna in edicola Topolino e Mondadori per l’occasione adotta il particolare formato "libretto" – scelto per ottimizzare l’impiego delle macchine usate dall’editore – che ancora oggi rende immediatamente riconoscibile il magazine.
Fin da allora Topolino presenta molte delle caratteristiche che hanno permesso al giornale di arrivare oggi al numero 3000. Già nel numero 7, per esempio, fu pubblicata "L’inferno di Topolino", la prima di una lunga serie di Grandi Parodie che nei decenni hanno raccontato in chiave disneyana le storie più popolari di tutti i tempi e di tutte le culture.
Sotto la guida di Mario Gentilini, dal 1949 al 1980, cresce e si afferma la parte editoriale del giornale. Oltre alle storie, hanno grande successo giochi e rubriche cosiddette “enciclopediche”, quali Salvator Gotta risponde a…, Se lo sai rispondi, La segretaria per tutti.
Quando la direzione passa a Gaudenzio Capelli, aumenta nelle storie e nell’apparato redazionale anche una certa sensibilità ecologica e civile; Topolino è precursore delle attuali community, grazie a iniziative di enorme successo come i Trofei di Topolino (culla dei giovani talenti sportivi in oltre 40 specialità) e il Club di Topolino (decine di migliaia di iscritti).
Del 1988 è lo storico passaggio dalla Arnoldo Mondadori Editore alla The Walt Disney Company Italia, mentre gli anni ’90 sono quelli delle “grandi firme”: Enzo Biagi, Renzo Arbore, Mario Monicelli, Deborah Compagnoni, Susanna Tamaro, Ronaldo collaborano con il giornale in veste di soggettisti.
Questi sono anche gli anni dei gadget di Topolino distribuiti su più numeri: l’orologio ecologico nel 1989, la macchina fotografica nel 1990, il Topobinocolo nel 1991, il marsupio nel 1992 e il Topowalkie nel 1993, che fece segnare lo storico record di 1.100.285 copie vendute.
La fama del magazine è tale che sono sempre tanti i personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura desiderosi di collaborare alle sue pagine, con una semplice intervista, scrivendo una storia o diventandone i protagonisti: la lista degli amici di Topolino è lunghissima. Tra gli altri, ricordiamo Mike Bongiorno, Fiorello, Marcello Lippi, Aldo Giovanni e Giacomo, Claudio Bisio, Valentino Rossi, Fausto Brizzi, Gerry Scotti, il Premio Nobel Dario Fo, Lilli Gruber, Vittorio Feltri, Michele Serra, Beppe Severgnini, Lina Sotis, Giulio Giorello, Valentina Vezzali, Giuseppe Turani e i grandi maestri Enzo Biagi e Indro Montanelli, fino ai più recenti Alessandro Baricco, Fabio Fazio, Victoria Cabello, Francesco Totti, Cesare Prandelli, Fernando Alonso.
Nel 2000 si affermano nuovi personaggi, come il popolarissimo Paperino Paperotto, ed è il momento delle lunghe saghe come quella fantasy di Wizards of Mickey.
Paperino acquisisce una terza identità trasformandosi nell’agente segreto DoubleDuck, che sventa complotti e intrighi internazionali in avvincenti avventure.
Si rafforza la relazione con i lettori che diventano protagonisti delle pagine del giornale, trasformandosi in inviati davvero speciali, i Toporeporter.
Dell’ultimo decennio sono anche le esperienze, a fumetti e non, che hanno portato alla realizzazione di capolavori quali “La vera storia di Novecento”, trasposizione a fumetti dal romanzo di Baricco, “Dracula di Bram Topker”, realizzata per i 100 anni dalla scomparsa di Bram Stoker, “Topolino e la promessa del gatto”, l’omaggio a Andrea Camilleri e al suo commissario Montalbano; le due mini-saghe con Topi e Paperi realizzate per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e l’iniziativa “Salviamo le parole”, con la partecipazione di Alessandro Bergonzoni in qualità di testimonial paperizzato.
Grazie alla nuova piattaforma integrata tra sito, carta, iPad e iPhone, Topolino vuole restare al passo con i tempi, coinvolgendo i lettori in avventure sempre nuove.
Ora, il numero 3000: l'albo è dedicato a tutti i personaggi della banda Disney, protagonisti delle quattordici storie, legate fra loro dal comune denominatore del richiamo nel titolo o nella trama al “fatidico” 3000, che fanno parte del Topolino celebrativo.
“Non abbiamo avuto dubbi nel voler dedicare questo numero 3000 ai personaggi a fumetti Disney" - dichiara Valentina De Poli, direttore del settimanale - "Sono loro uno dei segreti del successo di Topolino, sono loro che ci consentono di ritrovare, sorridendo, i nostri tic e quelli di chi ci vive accanto, di riconoscere attraverso una risata i nostri caratteri e le nostre relazioni.
Un meccanismo che ha permesso a Topolino, attraverso 3000 numeri di storie, di coinvolgere e appassionare lettori di ogni età; gli stessi lettori che, in un sondaggio realizzato per questo traguardo, confermano che c’è un pezzo di noi in ogni personaggio, con un protagonista sopra a tutti: Paperino!”.
Le 14 storie speciali realizzate per questo numero toccano tutti i temi più cari ad autori e lettori: dal viaggio avventuroso, condito da trame visionarie suggerite da un classico della letteratura, ai temi eco-friendly e green della storia ispirata ai prodotti a km zero e a quelli dedicati all'avvento della tecnologia 3D. Non mancano l'avventura "dalla parte delle papere", il classicissimo viaggio nel tempo, l'omaggio al mondo del calcio e un inedito Gastone sfortunato.
La posizione d'onore è occupata dalla storia di Tito Faraci e Giorgio Cavazzano, un vero omaggio-dedica al magazine dove il maestro Cavazzano ha scelto di dar luce alle sue matite escludendo, per una volta, l'uso della china.
Pippo, Gambadilegno e… il colpo da tremila testi di Tito Faraci, disegni di Giorgio Cavazzano
Chi l’ha detto che a Gambadilegno non interessano i fumetti? Be’, non li legge, questo è certo, ma se nella soffitta di Pippo c’è un albo che vale un sacco di dollari, occhio che non sparisca!
Zio Paperone e il Tiranno dei Mari testi di Francesco Artibani, disegni di Corrado Mastantuono
Pico de' Paperis viene aggredito da un misterioso individuo che gli sottrae studi e documenti storici riguardanti il celebre sottomarino Nautilus di Capitano Nemo e rinvenuti per caso da Paperone. Il sedicente "Tiranno dei Mari", che si firma con una minacciosa piovra nera, invita lo zione a lasciar perdere l'impresa di ricostruire il sommergibile, ma Paperone non è tipo da arrendersi facilmente…
Topolino e il sorprendente 3000 sceneggiatura e disegni di Casty
Un regalo di Eta Beta, un avveniristico televisore con 2999 canali+1, arriva a casa di Topolino e catalizza subito la sua attenzione e quella di Minni, Orazio, Clarabella e Basettoni, che si trovano lì per organizzare una festicciola. Solo Pluto non è interessato al mitico canale 3000, che promette la visione di film che "sembrano veri, meglio del 3D" e, anzi, preferisce dormire. Strano… ma non meno di ciò che inizia ad accadere improvvisamente ai personaggi.
Paperinik e la grande caccia alla numero 3000 testi di Marco Bosco, disegni di Andrea Freccero
Paperone ritrova la Numero Tremila, il suo tremillesimo decino guadagnato mezzo secolo prima, e la consegna a Paperino come pagamento della giornata di lavoro. Ma le cose si complicano: di ronda nei panni di Paperinik, Paperino deve fermarsi da Archimede per un'avaria alla 313X. Responsabile del guasto è proprio il decino, incastrato nella molla del sedile espulsore. Seccato, Paperinik scaglia la Numero 3000 fra i rottami del laboratorio, ignorando che Amelia è sulle sue tracce, come pure Paperone, dopo aver scoperto che per un difetto di conio il decino è una moneta rara e preziosissima…
Qui, Quo, Qua e le prelibatezze a km 3000 testi di Teresa Radice, disegni di Stefano Turconi
Qui è in Alaska per una borsa di studio e gli mancano i manicaretti di Nonna Papera. Qualcuno però ci mette lo zampino, comprando e spedendo in Alaska la produzione alimentare di Nonna Papera. Toccherà ai nipotini risolvere la situazione, avendo a cuore la diffusione della cucina sana e soprattutto la tutela dall’ambiente
3000 metri sopra il cielo di Paperopoli testi e disegni di Silvia Ziche
Uno degli ingegnosi antifurto del deposito spedisce Brigitta in orbita. Ed è proprio ad altissima quota che si sposta l’infinita sfida amorosa tra Brigitta e Paperon de’ Paperoni. Lassù, l’ostinata papera potrà contare sull’aiuto insperato di una supereroina in trasferta: Paperinika!
Indiana Pipps e i 3000 anni incompiuti testi di Bruno Sarda, disegni di Massimo De Vita
Frecce avvelenate, deserti infuocati, immersioni prolungate… Nessun pericolo riuscirebbe a distrarre il grande archeologo Indiana Pipps dal raggiungimento del suo obiettivo. Di che cosa si tratta? Ha a che fare con un mistero millenario…
Archimede & Edi e il cacciatore di passato testi di Roberto Gagnor, disegni di Claudio Sciarrone
Nel laboratorio di Archimede accadono le cose più straordinarie. Al geniale inventore capita anche di condurre un’indagine serrata in lungo e in largo nel tempo, alla ricerca di chi sta facendo sparire le vestigia del passato.
Tip e Tap e la combinazione fortunata testi di Augusto Macchetto, disegni di Lorenzo Pastrovicchio
Macchia Nera rapisce Topolino e Tip e Tap si lanciano al suo inseguimento, decisi a salvare lo zio. Dopo una corsa mozzafiato piena di imprevisti e colpi di scena, i due nipotini raggiungono il furfante, ma sembra che ormai sia troppo tardi: Topolino è rinchiuso in una cassaforte legata a una carica al plastico. Per salvarlo, bisognerebbe scoprire la combinazione…
Gastone e la bolletta numero 3000 testi di Carlo Panaro, disegni di Marco Gervasio
Tremillesima bolletta dell'elettricità da pagare per… il fortunatissimo Gastone? No, gli è stata recapitata per sbaglio: in realtà è destinata al decisamente meno fortunato cugino Paperino, che ha "l'onore" di ricevere questo tipo di bolletta riservata solo a chi supera i 3000 dollari di arretrati. Però Paperino è lontano (e comunque non avrebbe i soldi per pagarla), così Gastone decide di aiutarlo e saldarla al posto suo. L'impresa si rivelerà tutt'altro che semplice.
Eta Beta e l’uomo del 3000 testi di Fabio Michelini, disegni di Francesco D’Ippolito
Un famoso giornale a fumetti mette in palio un ricco premio per chi presenterà una collezione completa della rivista stessa. Zapotec e Marlin intendono partecipare e serviranno intelligenza e decisione per raggiungere l’obiettivo, oltre all’aiuto di un amico dalla straordinaria sensibilità, Eta Beta, e della banda Disney al gran completo!
La Banda Bassotti e il raduno dei 3000 testi e disegni di Enrico Faccini
Una volta all'anno ha luogo il grande raduno dei Bassotti: ben 3000 furfanti sparsi in tutto il mondo, che si riuniscono a far baldoria. Quest'anno l'organizzazione della “convention” spetta ai Bassotti paperopolesi che, essendo a corto di fondi, decidono di affittare la scalcinata nave da crociera "Tremiglia", capitanata da Paperoga. La crociera si rivelerà ricca di sorprese, una più delirante dell'altra…
Ciccio e la partita numero 3000 testi di Riccardo Secchi, disegni di Alessandro Perina
La ricetta di certi deliziosi pasticcini preparati da Nonna Papera sta per finire tra le grinfie di un antipatico produttore di dolciumi. Solo l’intervento di Ciccio, il papero più goloso del mondo, potrebbe sventare il pericolo… a suon di parate!
Paperino Paperotto e l’amico del 3000 testi di Bruno Enna, disegni di Roberta Migheli
Paperino cerca amicizia nel futuro, assemblando un macchinario che dovrebbe metterlo in contatto con qualcuno che vive nell’anno 3000. Almeno, questo è quanto crede lui. Il prodigioso strumento viene costruito e funziona davvero, e “dall’altra parte” sembra esserci qualcuno che riesce a capirlo benissimo.
L’arrivo in edicola del numero 3000 coincide con il restyling del sito www.topolino.it che, dal 22 maggio, si presenta con una nuova veste grafica, maggiore interazione fra gli utenti e tante novità: dai blog dai mondi di Topolinia e Paperopoli, che vanno ad affiancare quelli della redazione, all’ampia sezione dedicata ai giochi online, dove ci si potrà cimentare in mille sfide al “Topo Chi?”, passando per la Topopedia, l’enciclopedia che racconta e illustra i personaggi che vivono sulle pagine di Topolino.
Attraverso il sito si ha accesso alla nuova community, dove gli utenti potranno interagire fra loro, scambiandosi messaggi attraverso il forum moderato, e creare e arredare ambienti in cui far muovere il proprio avatar paperizzato o topizzato, grazie alla potenziata “avatar machine” che includerà anche scenari fumettosi dove far vivere il proprio alter ego. Ogni utente entrerà così a tutti gli effetti nel mondo del fumetto, sentendosi un abitante di Topolinia e Paperopoli.
Proprio dal sito www.topolino.it parte la “grande caccia alla tavola scomparsa”: una vera e propria caccia al tesoro sul web in sei tappe, per permettere ai lettori di recuperare la pagina del numero 3000 dedicata a DoubleDuck misteriosamente scomparsa e completare così il proprio Topolino 3000 da collezione.