Il 20 marzo sono stati ospitati con molto piacere una classe della scuola primaria “Giulia Falletti di Barolo” di Torino, grazie al  progetto Rai Porte Aperte che qui a Torino ha avuto un enorme successo. La guida professionale ha atteso la classe al Museo della Radio e della Televisione da cui partiranno con un breve momento di accoglienza e poi visiteranno il Museo, partendo a parlare dei segnali di fumo fino ad arrivare al digitale terrestre. 
Subito dopo ci si sposta al terzo piano, si inizia dallo studio TV da cui viene mandato in onda il Telegiornale Regionale del Piemonte. La guida illustra alla classe come il telegiornale venga gestito e racconta un po’ della giornata tipo di un giornalista Rai. Successivamente si passa in sartoria, dove la sarta spiega alla classe il mestiere di sarto tagliatore e come vengano confezionati i costumi di Rai Ragazzi, rispondendo con il suo solito entusiasmo a tutte le domande dei nostri giovani ospiti.
In scenografia siamo attesi dalcoordinatore degli scenografi, che ha piacere di parlare alla classe di come si svolga il lavoro da scenografo e di come nascano le scenografie dei programmi Rai. 
Siamo molto lieti di poter dare spazio a queste figure professionali che, a torto, troppo spesso rimangono all’ombra dei riflettori del mondo della televisione. E pensare che senza il loro contributo mancherebbe una parte fondamentale della produzione! Si visita anche il reparto decorazione, dove le scenografie vengono dipinte con colori ad acqua, atossici, per la salvaguardia della salute di tutti - da chi le dipinge a chi deve lavorarci a contatto sotto i riflettori.
Passaggio successivo negli studi televisivi:  in registrazione ci sono alcune puntate di “Bumbi”, programma dedicato alla primissima infanzia e condotto da Oreste Castagna, Chiara/Alessia e Bumbi, un simpatico pupazzo che ama la musica ma soprattutto i biscotti. 
I bambini hanno quindi modo di assistere ad una breve registrazione della puntata, osservando con piacere come funzioni questo importante passaggio di una produzione televisiva, con una bella spiegazione.
La visita si conclude tornando al Museo, dove la classe riceve gli ultimi gadget. La Sede riceve un ottimo feedback dalle insegnanti, sintomo di una visita guidata ben riuscita!