A tutto fumo

di Antonella Cignarale

Collaborazione di Eva Georganopoulou
Immagini: Chiara D’Ambros, Tommaso Javidi, Davide Fonda, Giovanni De Faveri, Dario D’India


La direttiva europea sugli aromi nel tabacco rischia di essere facilmente aggirabile.
Gli aromi aggiunti nei prodotti di tabacco possono aumentarne l’attrattività, se la nicotina è irritante per la bocca e l’odore, questi aromi, invece, rischiano di creare una illusione di piacere e non di fastidio, favorendo l’iniziazione al tabagismo soprattutto dei giovani. L’Unione Europea ha cercato di porre un rimedio vietando l’uso di additivi nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare, ma solo se assumono quella concentrazione tale che li rende aromi caratterizzanti. Per valutare però, se un aroma è caratterizzante non c’è una quantità prestabilita, una soglia oggettiva. Mentre le società del tabacco e le istituzioni preposte al controllo cercano una quadra per stabilire se le sigarette con il mentolo oggi in commercio abbiano o meno un aroma caratterizzante, le scappatoie per il fumo aromatizzato sono offerte in tutti i prodotti accessori non regolamentati dalla direttiva europea. Un’inchiesta in collaborazione con il consorzio di giornalisti d'inchiesta OCCRP e i suoi media partner, tra cui TBIJ (UK) e RISE Project (Romania).