di Danilo Procaccianti
Collaborazione di Goffredo De Pascale e Andrea Tornago
Immagini di Carlos Dias
Montaggio e grafiche di Monica Cesarani
A Napoli una parrocchia cinquecentesca è stata occupata da anni abusivamente.
Una parrocchia cinquecentesca in pieno centro storico occupata da anni abusivamente da una famiglia, una parte della quale ha scontato lì anche gli arresti domiciliari; Il borbonico Cimitero monumentale delle 366 fosse che è stato ampliato, seppur vincolato dalla Soprintendenza… Prosegue così l’inchiesta sulla gestione dei beni della Curia di Napoli, tra assenza di controlli, singolari attività imprenditoriali e cospicui lasciti gestiti senza tenere conto delle volontà testamentarie come è accaduto per il maestoso complesso immobiliare che domina la collina di Posillipo, lasciato alla Curia purché destinato a scopi di beneficenza, istruzione ed educazione, ma messo in vendita con il nulla osta dell’Arcivescovo Emerito di Napoli Crescenzio Sepe.
La nota del Servizio Giuridico Diocesano dell'Arcidiocesi di Napoli e le osservazioni di Report