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Caffè: il buono, il rancido e il ginseng

collaborazione di Michela Mancini

Gli italiani pensano di essere grandi intenditori di caffè, in realtà hanno il gusto tarato su una qualità dal sapore legnoso, amaro e spesso rancido; un equivoco dovuto a una importazione di caffè di bassa qualità, tostato al limite del bruciato, che uniforma il sapore. Il simbolo di questa mentalità è Napoli: dopo la nostra inchiesta del 2014, siamo tornati al Gambrinus per un confronto sulla qualità del caffè dell’antica caffetteria e in generale sul caffè che si beve nei bar napoletani.  Le sorprese non sono mancate.
In questo giro di degustazioni Report è stato accompagnato da alcuni esperti di fama internazionale. Siamo stati anche nei nuovi Specialty coffee, nei bar e nelle torrefazioni dove importano caffè selezionati e li abbiamo confrontati con il gusto e gli aromi del caffè che beviamo nei nostri bar. Abbiamo assaggiato e valutato i caffè di Starbucks a Milano e abbiamo degustato persino il caffè al ginseng, prodotto con un preparato in polvere. Ma nella nostra tazzina quanto ginseng c'è?

PRECISAZIONE DEL 20/06/2019
Precisiamo che ci sono produttori di caffè al ginseng che hanno una concentrazione di zucchero inferiore. Come abbiamo documentato nel servizio ci sono anche quelli che non utilizzano zucchero ma usano dolcificanti e sciroppo di glucosio.