Sul naufragio sulla piaggia di Steccato di Cutro restano molti dubbi e domande, soprattutto sul mancato arrivo dei soccorsi.
Novantaquattro morti, tra cui donne e tantissimi bambini, hanno perso la vita nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023 dopo uno schianto su una secca. Su quella spiaggia però, nonostante il caicco proveniente dalla Turchia fosse stato avvistato molte ore prima, c'erano solo tre ignari pescatori che si sono trovati di fronte a un'immane tragedia, dovendo recuperare i vivi e i morti con le sole proprie forze. Da quante ore le istituzioni europee e quelle italiane, presenti nel quartier generale di Frontex a Varsavia, avevano visto la barca? Chi doveva dare l'allarme e chi materialmente intervenire tra Guardia di finanza e Guardia costiera? Report ripercorre le ore precedenti al naufragio e, tramite interviste ai protagonisti, ricostruisce la catena di decisioni che sono state prese quella notte a tutti i livelli.
Specifichiamo che lo scambio avvenuto la sera del 25 febbraio 2023 tra il team leader di Frontex e i piloti di Eagle One in pattugliamento sul mar Jonio (Fonte: Frontex Final SI-Handler Report Template- Fundamental Rights Office 17/11/2023), si è svolto in forma di chat, che per una migliore comprensione dei telespettatori, sono state da noi messe in scena anche con l'aiuto dell'audio