Nel 2022, il PNRR prometteva 6,6 milioni di alberi con 330 milioni di euro. Nel 2024, l'obiettivo scende a 4,5 milioni di alberi e 210 milioni. Il problema? Mancano gli alberi. I tempi del PNRR hanno imposto una logica economica alla crescita degli alberi. Con una produzione insufficiente, si è optato per contare anche i semi, trasformando la riforestazione in un’operazione contabile. La Corte dei conti ha sollevato dubbi sulla gestione, ma il Governo ha eliminato il "controllo concomitante", abdicando alla trasparenza. Mentre le città metropolitane soffocano, la riforestazione rischia di restare una promessa vuota.