L'ultima fermata

di Danilo Procaccianti
Collaborazione di Goffredo De Pascale e Norma Ferrara
Immagini di Cristiano Forti, Chiara D’Ambros e Andrea Lilli
Ricerca immagini di Alessia Pelagaggi
Montaggio e grafica di Monica Cesarani



Quanto è sicura la rete ferroviaria italiana?
Viareggio, Pioltello, Bressanone... una lunga sequenza di incidenti sulle linee ferroviarie costata la vita a decine di persone. Le ultime cinque morti sono avvenute a Brandizzo, erano operai al lavoro sui binari senza autorizzazione. C’è chi paventa l’errore umano, ma la Procura di Ivrea sta indagando su una possibile catena di responsabilità. Come viene effettuata la manutenzione e chi controlla che ogni intervento sia a norma? "I nostri sistemi sono certificati", ha dichiarato in commissione parlamentare l’amministratore delegato di Rfi, l’ingegnere Gianpiero Striscuglio, all’indomani della morte dei cinque operai travolti da un treno transitato ad alta velocità. Ansfisa, l’agenzia deputata al controllo, ha sempre rilasciato l’autorizzazione di sicurezza a Rfi, Rete ferroviaria italiana, accompagnandola con una lista di prescrizioni. Venti giorni dopo l’incidente di Brandizzo, l’Agenzia ha deciso di eliminare l’Ufficio ispezioni sostituendolo con uno che si occupa di supervisioni. Quanto è sicura la rete ferroviaria italiana? Report ha scoperto che in Rfi c'è chi segnala i rischi per la sicurezza e viene richiamato e sanzionato.

La nota di RFI a Report