di Luca Bertazzoni
Collaborazione di Marzia Amico
Immagini di Chiara D'Ambros, Cristiano Forti, Marco Ronca e Alessandro Sarno
Ricerca immagini di Alessia Pelagaggi
Montaggio e grafiche di Giorgio Vallati
Il 25 agosto scorso è entrata in vigore la riforma della giustizia.
Una riforma che ha decretato l’abolizione del reato d’abuso d’ufficio e un depotenziamento del reato di traffico di influenze illecite. Una riforma che porta il nome del ministro che l’ha fortemente voluta, Carlo Nordio. Entrato in magistratura nel 1977, Nordio ha costruito la sua carriera in una sola Procura, quella di Venezia: l’inchiesta ricostruisce il passato di Nordio come pubblico ministero e analizza quali saranno i cambiamenti dopo le modifiche apportate dalla riforma sulla giustizia. L’inchiesta racconta anche il caso di Rosanna Natoli, ex consigliera laica del Csm in quota Fratelli d’Italia, sospesa dal Consiglio Superiore della Magistratura dopo la diffusione della registrazione di un incontro con la giudice Fascetto Sivillo. Infine, l’inchiesta si occupa della presunta indagine su Arianna Meloni sollevata quest’estate dal direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti. Che fine ha fatto il complotto?