L'Europa è stata appena scossa dallo scandalo della diossina nelle carni belghe e Report inizia un'indagine su quello che finisce nei componenti di base dei nostri cibi
L'Europa è stata appena scossa dallo scandalo della diossina nelle carni belghe e Report inizia un'indagine su quello che finisce nei componenti di base dei nostri cibi.
Il primo incontro è con uno dei massimi esperti italiani di chimica dell'alimentazione: le carni rosse esposte alle luci neon dei supermercati conterrebbero alti livelli di Ossisteroli, tossine che possono aumentare il rischio di infarto e di tumore. Gli ossisteroli si trovano anche nei biscotti all'uovo, e qui l'elemento che li forma sarebbe il calore della cottura.
L'indagine si sposta poi in Belgio per raccontare dello scandalo diossina, da cui scaturisce la seconda grande esclusiva di questa puntata: un "insider" del governo belga ci racconta che esisterebbe una seconda contaminazione da diossine nelle carni, che Brussell però tenta di insabbiare.
Report lancia un allarme. A quasi un anno di distanza lo scandalo torna alla ribalta: la diffusione di questo contaminante cancerogeno non è ancora sotto controllo in Europa. Di nuovo in Italia, la telecamera è puntata sull'industria dei grassi per l'alimentazione umana e animale, ma le grandi aziende che li producono ci sbarrano la strada. L'inchiesta riuscirà lo stesso a dimostrare che queste lavorazioni, che impiegano cascami di macelleria e olii vegetali esausti, vengono fatte con pratiche al limite dell'illegalità e pericolosamente simili a quelle che hanno dato origine al disastro belga. Due settimane dopo la messa in onda di questa puntata il Ministro per l'Ambiente Edo Ronchi decide controlli a tappeto su molti mangimifici italiani.