Dopo lo sciopero del 26 maggio e la trattativa sindacale condotta da USB per l’appalto del servizio di sorveglianza dei musei civici di Verona, secondo quanto dichiarato da USB, dopo l’incontro fra le parti è stato raggiunto un risultato definito storico. Si aprirebbe dunque "uno scenario di cambiamento in positivo per tutti i lavoratori precari ed esternalizzati del settore culturale in Italia”.
Nel contratto Servizi Fiduciari, in vigore da luglio del 2022, si segnalavano paghe orarie fino a 4 euro netti. Con il ritorno al contratto collettivo nazionale di lavoro Multiservizi, i lavoratori percepiranno subito gli aumenti previsti e gli arretrati dell'anno scorso. Nel 2024 il contratto Federculture garantirà anche un riconoscimento professionale di settore e un netto miglioramento stipendiale.
Nell’inchiesta “La busta non paga” Bernardo Iovene aveva raccontato il sistema delle cooperative, dando voce ad alcuni dei 65 lavoratori di Verona dipendenti della società vincitrice della scorsa gara d’appalto. Gli operatori dichiaravano di percepire 4 euro l’ora e chiedevano il contratto Federculture.