“Sopra, sotto, intorno al mare”. Questo il claim che da sempre accompagna il viaggio di “Linea Blu”, già in onda dal primo maggio, ogni sabato alle ore 14.00, e che anche quest’anno si conferma il tradizionale appuntamento del weekend di Rai1 con il mare, con l’intento di interessare e sensibilizzare il pubblico verso i temi culturali, economici, sociali, scientifici, ambientali legati al patrimonio marittimo e nautico dell’Italia e del bacino Mediterraneo.
Ogni puntata è come un capitolo di un grande romanzo in cui anche i contenuti di divulgazione scientifica si trasformano in altrettanti dettagli di racconto: una storia fatta di storie, quest’anno con una particolare attenzione per le città e i borghi di mare.
Donatella Bianchi, insieme a Fabio Gallo, accompagneranno il telespettatore in questo viaggio con un approccio ancor più consapevole e attento alle infinite opportunità che il Mediterraneo, un concentrato di biodiversità e meraviglie oltre che uno dei mari più ricchi ma anche più intensamente sfruttati, potrà offrire, solo se si imparerà a conoscerlo e a rispettarlo, anche nei momenti non facili, come quelli che stiamo vivendo, a causa della pandemia.
L’obiettivo è da un lato raccontare la ricchezza, l’unicità e la fragilità del pianeta blu, dall’altro portare in viaggio i telespettatori attraverso la bellezza infinita che solo i nostri mari sanno regalarci nello sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali ed alla sicurezza e valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un'Italia insulare talvolta dimenticata.
Ogni puntata è come un capitolo di un grande romanzo in cui anche i contenuti di divulgazione scientifica si trasformano in altrettanti dettagli di racconto: una storia fatta di storie, quest’anno con una particolare attenzione per le città e i borghi di mare.
Donatella Bianchi, insieme a Fabio Gallo, accompagneranno il telespettatore in questo viaggio con un approccio ancor più consapevole e attento alle infinite opportunità che il Mediterraneo, un concentrato di biodiversità e meraviglie oltre che uno dei mari più ricchi ma anche più intensamente sfruttati, potrà offrire, solo se si imparerà a conoscerlo e a rispettarlo, anche nei momenti non facili, come quelli che stiamo vivendo, a causa della pandemia.
L’obiettivo è da un lato raccontare la ricchezza, l’unicità e la fragilità del pianeta blu, dall’altro portare in viaggio i telespettatori attraverso la bellezza infinita che solo i nostri mari sanno regalarci nello sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali ed alla sicurezza e valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un'Italia insulare talvolta dimenticata.