Ci sono Andrea, Chiara e Marta, tre giovani studenti di composizione al Conservatorio di Torino. E c’è lui, Andrés Orozco-Estrada, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai che si appassiona, chiede, spiega, suggerisce modifiche leggendo gli spartiti delle loro composizioni “Miniatura”, “A Golden Tree” e “The Fog Horn”. Succede nel suo camerino, prima che quei brani vengano poi suonati davvero – e dal vivo - con l’Orchestra Rai al completo, all’Auditorium Rai di Torino. Un pomeriggio speciale che oggi – martedì 26 marzo - Orozco-Estrada ha voluto dedicare agli studenti del Conservatorio, incontrandoli poi anche nella loro sede e dirigendo la loro orchestra, insieme ad altri studenti di direzione d’orchestra. 
Un’iniziativa che rientra tra i progetti annunciati all'inizio della stagione dal direttore artistico dell’Orchestra Rai, Ernesto Schiavi e che Orozco-Estrada ha pienamente condiviso: avvicinare i giovani alla musica. “Per me è importante – dice il direttore colombiano, che venerdì 29 guiderà l’Osn Rai nel Concerto di Pasqua - aprire a voci nuove questa orchestra fantastica, anche perché sono molto curioso e voglio scoprire sempre cose nuove. E solo con iniziative come quella di oggi si può vedere se c’è qualcuno con qualcosa di unico per il futuro”.