Per rendere omaggio alla figura di Glauco Mauri un grandissimo interprete e regista teatrale, scomparso alla vigilia del novantaquattresimo compleanno, Rai Cultura gli dedica tre appuntamenti in onda lunedì 30 settembre su Rai Storia e Rai 5. Alle 11.30 su Rai Storia – con repliche anche martedì 1° ottobre – lo Speciale “Glauco Mauri. Un bambino con i capelli bianchi” curato da Agata Costanzo per “Grandi Biografie”, ne traccia un ritratto dalla formazione all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, fino alla maturità artistica. Un vissuto artistico sempre connotato dalla passione, dall’entusiasmo, dalla continua “scoperta” che solo il teatro può e sa dare.
Alle 15.45, invece, Rai5 – che lo ha ricordato anche oggi, domenica 29 settembre – propone “Il canto dell’usignolo": Glauco Mauri e Roberto Sturno, accompagnati dalle musiche composte ed eseguite in scena da Giovanni Zappalorto, sono i protagonisti dello spettacolo in cui danno voce alle immortali opere di Shakespeare, «l’usignolo» che con il suo canto parla della vita di tutti noi, attraverso la poesia dei brani tratti da "Enrico V", "Come vi piace", "Riccardo II", "Timone d’Atene", "Giulio Cesare", "I Sonetti", "Re Lear", "La Tempesta". Lo spettacolo fu registrato al Teatro di Tor Bella Monaca di Roma nel dicembre 2020 con la regia televisiva di Andrea Meneghini.
A seguire, sempre su Rai5, in "In Scena. Glauco Mauri" l'artista si racconta e ripercorre la sua vita avventurosa, tra aneddoti, storie, avvenimenti e favole raccontate dagli amici più cari come Gabriele Lavia, Marco Giorgetti, Rodolfo Di Giammarco, Isa Danieli e Roberto Sturno.