Rai
Ad Rai su 70/100: "Celebrazioni non ricorrenze nostalgiche, ma segno di Rai presente e viva nel futuro"
Giampaolo Rossi: "Storia e destino Radio e Tv intimamente legate a storia e destino Paese"
“La Rai sta organizzando con grande cura e impegno queste celebrazioni che raccontano come storia e destino del Servizio Pubblico siano intimamente legati alla storia e al destino del nostro Paese. Un secolo di Servizio Pubblico, 100 anni di radio, 70 anni di televisione ma il 2024 è anche l’anno di alcuni anniversari importanti di personaggi storici come Guglielmo Marconi, che è stato il creatore della comunicazione globale, o Mike Bongiorno, che è stato uno dei cantori della cultura popolare e televisiva. Il Servizio Pubblico in questi cento anni ha accompagnato l’evoluzione del nostro Paese e il cambiamento dei costumi e continua a farlo attraverso la radio, la tv, le nuove piattaforme e i nuovi linguaggi”. Così l’Amministratore Delegato Rai Giampaolo Rossi commenta le manifestazioni organizzate dalla Rai a Roma il 5 e il 6 ottobre per i 100 anni della Radio e i 70 della Tv.
“Queste celebrazioni – prosegue Rossi - non saranno delle ricorrenze nostalgiche ma il segno di una Rai presente e viva nel futuro, che continuerà a raccontare e conservare le storie individuali, collettive e identitarie della nostra Nazione”.
“Queste celebrazioni – prosegue Rossi - non saranno delle ricorrenze nostalgiche ma il segno di una Rai presente e viva nel futuro, che continuerà a raccontare e conservare le storie individuali, collettive e identitarie della nostra Nazione”.