Vale per blindare il primo posto nella Nations League, e la qualificazione ai quarti, certamente. Ma Italia-Israele di stasera, in programma al Blue Energy Stadium di Udine alle 20.45, vale anche come lasciapassare per il sorteggio mondiale. Sì, perché una vittoria stasera, oltre, come detto, a garantire, di fatto, l'accesso alla fase finale del secondo torneo continentale per Nazionali, consentirebbe agli Azzurri di presentarsi in prima fascia il 13 dicembre, a Zurigo, tra le teste di serie che affronteranno le urne di composizione dei gironi UEFA che porteranno al Mondiale americano del 2026: secondo il regolamento, infatti, le 12 teste di serie dei gruppi europei saranno le 8 qualificate ai quarti di Nations (prima e seconda dei gruppi) e le 4 con il miglior ranking Fifa di novembre (non ancora qualificate).
In una città e in uno stadio blindati per ovvie ragioni di sicurezza, quindi, Spalletti - che proprio a Udine ha cominciato ad affermarsi nel grande calcio - e i suoi proveranno a ribadire il successo di Budapest di settembre: dal punto di vista tecnico il CT sta pensando a diversi cambi, sia in difesa, dove dovrebbero trovare spazio Buongiorno e Gatti, sulla fascia destra, dove Bellanova scalpita, e in attacco, dove toccherà a Raspadori, al posto dello squalificato Pellegrini, affiancare Retegui.
Italia-Israele sarà trasmessa in diretta su Rai 1 a partire dalle 20.35, subito dopo il Tg1: telecronaca di Alberto Rimedio e Lele Adani, bordocampo di Tiziana Alla, interviste di Andrea Riscassi, in studio Alessandro Antinelli e Andrea Stramaccioni, un altro che la panchina friulana la conosce benissimo.