Rai.it
Rai

"Wild Italy" nel Mare Nostrum

I giganti del Mediterraneo su Rai5 (canale 23)

(none)
Il mare Mediterraneo è una delle ecoregioni più importanti del mondo per la conservazione della biodiversità: la serie “Wild Italy”, in onda da lunedì 25 maggio alle 13.50 su Rai5, racconta gli ambienti naturali, la fauna e la flora dei circa 8000 chilometri di coste italiane con le loro decine di isole, che costituiscono un ricco archivio di bellezze naturali, di fatti insoliti e curiosi, di fenomeni impressionanti che comprendono i più attivi vulcani del Mediterraneo e i più grandi animali mai vissuti sulla Terra. Protagonista del primo episodio è il capodoglio, il più grande predatore del Pianeta. Si incrocia nelle acque al largo della Liguria e per procurarsi il cibo si immerge fino a duemila metri di profondità. Nel cosiddetto Santuario Marino del Tirreno settentrionale, i moderni “cacciatori di balene” ne registrano i segnali e annotano la presenza di un incredibile numero di grandi mammiferi marini. Fra questi il secondo animale più grande del mondo, la balenottera, venti metri di lunghezza e cento tonnellate di peso, e poi stenelle e grampi. Ma anche in questo mare limpido e profondo qualcosa sta cambiando: banchi di meduse proliferano in acqua sempre più calde che gli uomini continuano a solcare con colossali petroliere e a sfruttare in modo selvaggio, sempre più spesso consapevoli, dei rischi di un disastro ambientale. Le riprese, condotte con l'impiego di operatori subacquei, di immagini aeree e di robot sottomarini in grado di filmare fino a 500 metri di profondità, sono state effettuate con la consulenza scientifica dei maggiori esperti italiani di biologia. Il racconto che ne scaturisce è un quadro aggiornato della situazione dei mari italiani, della loro ricchezza biologica, delle problematiche di conservazione, dell'effetto dei cambiamenti climatici, della pesca e dell'inquinamento su organismi rari e preziosi.