Giorgio Gaber, è stato cantautore, commediografo ma anche attore e cabarettista, che nella seconda metà degli anni Settanta si è imposto al grande pubblico come conduttore tv.  Grazie alle grandi doti di intrattenitore elegante e originale, fu così bravo, da lasciare il segno anche sul piccolo schermo. Raiplay vuole ricordarne la sensibilità e il genio artistico con un’offerta dedicata. Si comincierà con “Le nostre serate”, programma innovativo e irriverente che vede assieme a Giorgio Gaber  i migliori cantanti di quella generazione,  da Gino Paoli a Ornella Vanoni, da Bruno Lauzi al suo grande amico, Enzo Jannacci.

Spazio anche a “Senza rete”, varietà simbolo della tv degli anni Sessanta, è stato uno show musicale nel quale i cantanti si esibivano, cosa inusuale in quegli anni, completamente dal vivo. Nelle puntate proposte su RaiPlay, sarà possibile vedere Gaber duettare con Mina, così da apprezzare insieme due dei migliori talenti della musica italiana dell’epoca. 

“Giorgio Gaber: libero come un uomo” è invece il titolo del documentario che riprende un verso della canzone, forse più bella di Gaber: “La libertà”. E proprio la libertà, con la ricerca di un punto di equilibrio tra la propria attitudine artistica e le esigenze del mercato televisivo, fu alla base delle incomprensioni che portarono “Il signor G” lontano dal piccolo schermo per tanto tempo.