In occasione del Giorno della Memoria, Rai Teche propone su RaiPlay lo storico sceneggiato del 1982 “Storia d’amore e d’amicizia”, disponibile a partire da giovedì 27 gennaio. L’opera televisiva ha visto l’esordio di un giovanissimo Claudio Amendola, affiancato da Barbara De Rossi e Massimo Bonetti, per la regia di Franco Rossi. Ambientato nei giorni bui del fascismo e del conflitto mondiale, lo sceneggiato racconta la storia di tre ragazzi, Davide, Cesare e Sara, che vivono nel cuore di Trastevere in condizioni di estrema povertà, ma forti di un legame profondo che neanche l’orrore della guerra potrà spezzare. Davide è ebreo e ha il sogno di diventare pugile, Cesare è figlio di un socialista e ben presto diventerà un perseguitato politico, Sara è la vicina bella e intelligente corteggiata da entrambi i giovani. I loro destini verranno inevitabilmente segnati da quei giorni funesti: Davide, diventato campione italiano di pesi medi, si vede togliere il titolo in seguito alle leggi razziali entrate in vigore nel ’38, e da quel momento per lui non ci sarà lavoro né futuro; Cesare viene incarcerato per le sue idee politiche e rinuncia a Sara che, nel frattempo, si è fidanzata con Davide. Gli anni passano e la situazione peggiora, il sogno americano di Davide non si materializza e la miseria tra i vicoli della città pervade tutto, anche le creature innocenti, ovvero i due figli messi al mondo dall’ex-pugile e da Sara. 
“Storia d’amore e d’amicizia” è un racconto forte e doloroso, perfettamente interpretato dai tre giovani attori. Tanti, poi, i personaggi di contorno che impreziosiscono la fiction: Ferruccio Amendola, Elena Fabrizi, Massimo Dapporto, Nanni Svampa. Diretto dal compianto Franco Rossi, questo sceneggiato fa sorridere e fa commuovere, ma fa anche riflettere sulla violenza insensata di cui è capace l’uomo.