Dopo i successi del "Barbiere di Siviglia" e della "Traviata", Mario Martone ha realizzato il suo terzo film-opera, "La bohème" di Giacomo Puccini, diretta da Michele Mariotti e prodotta da Rai Cultura e dal Teatro dell'Opera di Roma, che Rai 5 ripropone sabato 24 dicembre alle 21.15. Il film è ambientato nei Laboratori di Scenografia del Teatro dell’Opera di Roma, in via dei Cerchi: un edificio di archeologia industriale, tra officine per scenografi-pittori, depositi immensi di costumi e attrezzeria scenica e una falegnameria. Il set ideale per la rappresentazione della gioventù pucciniana e per affrontare il racconto operistico da un punto di vista nuovo: non più lo spazio vuoto della platea del teatro chiuso, ma il dietro le quinte, dove l’opera si costruisce. La stessa Orchestra, con il Direttore musicale del Teatro Michele Mariotti, è immersa negli immensi spazi del salone inondato di luce.
Rodolfo è interpretato da Jonathan Tetelman, Federica Lombardi veste i panni della dolce Mimì. Nelle parti di Musetta e Marcello sono impegnati rispettivamente Valentina Naforniţă e Davide Luciano. Schaunard è Roberto Lorenzi, Colline è Giorgi Manoshvili. Ancora nel cast troviamo Armando Ariostini (Benoît), Bruno Lazzaretti (Alcindoro), Giordano Massaro (un venditore ambulante), Vinicio Cecere (Parpignol), Daniele Massimi (un doganiere) e Alessandro Fabbri (sergente dei doganieri). Il Coro del Teatro è diretto da Roberto Gabbiani.
La produzione dell’opera, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo “Scènes de la vie de Bohème” di Henri Murger, è arricchita dai costumi di Anna Biagiotti, mentre Pasquale Mari firma le luci.
Rodolfo è interpretato da Jonathan Tetelman, Federica Lombardi veste i panni della dolce Mimì. Nelle parti di Musetta e Marcello sono impegnati rispettivamente Valentina Naforniţă e Davide Luciano. Schaunard è Roberto Lorenzi, Colline è Giorgi Manoshvili. Ancora nel cast troviamo Armando Ariostini (Benoît), Bruno Lazzaretti (Alcindoro), Giordano Massaro (un venditore ambulante), Vinicio Cecere (Parpignol), Daniele Massimi (un doganiere) e Alessandro Fabbri (sergente dei doganieri). Il Coro del Teatro è diretto da Roberto Gabbiani.
La produzione dell’opera, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo “Scènes de la vie de Bohème” di Henri Murger, è arricchita dai costumi di Anna Biagiotti, mentre Pasquale Mari firma le luci.