Cinquant’anni fa, il 4 gennaio 1973, andava in onda la prima puntata di "Sorgente di vita", la rubrica di vita e cultura ebraica realizzata da Rai Cultura in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Al raggiungimento di questo importante traguardo sarà dedicato l’appuntamento speciale in onda domenica 1° gennaio alle 7.00 su Rai 3.
Con milletrecento puntate, oltre quattromila servizi e più di seicentocinquanta ore di trasmissione, il programma ha raccontato la storia, le tradizioni e la cultura ebraica ed ha rappresentato, insieme alla rubrica gemella "Protestantesimo", il primo spazio di pluralismo religioso della televisione italiana.
Dalle prime annate in studio e in bianco e nero fino ai giorni nostri, a ripercorrerne la storia sono le voci dello storico autore Emanuele Ascarelli, dell’autore e regista televisivo Daniel Toaff, del giornalista Giovanni Minoli, del direttore della Repubblica Maurizio Molinari, del rabbino Benedetto Carucci Viterbi e dello storico dell’arte Costantino D’Orazio. 
Approfondimenti sul pensiero ebraico, sulle tradizioni religiose e sulle tematiche della Memoria, interviste a grandi personalità, itinerari alla scoperta dei beni culturali ebraici in Italia, reportage da Israele e dal mondo, cronache dalle comunità italiane: un percorso in mezzo secolo di trasmissioni, che hanno permesso alla minoranza ebraica di farsi conoscere dal grande pubblico, oltre gli stereotipi e i luoghi comuni. 
"Sorgente di vita" è in replica, sempre su Rai 3, martedì 3 e mercoledì 4 gennaio alle 1.15.