Quarto appuntamento con "Boss in incognito" il 30 gennaio, in prima serata su Rai2. Il docu-reality condotto da Max Giusti che racconta le storie degli imprenditori che hanno deciso di affrontare la sfida di lavorare per una settimana insieme ai loro dipendenti sotto mentite spoglie: camuffati, con una nuova identità e un aspetto fisico inedito, grazie a trucco e parrucco. Ma non saranno solo i boss ad andare in incognito: come nelle due precedenti edizioni, anche Max Giusti scenderà in campo, si trasformerà e andrà in missione per conto del boss, sostituendolo in alcune occasioni.
Anche le puntate di questa stagione racconteranno nuove aziende, nuovi imprenditori, nuovi operai che, con il loro lavoro, fanno grande il nostro Paese. Protagonista di ogni puntata una realtà aziendale italiana d’eccellenza.
In questa quarta puntata ad andare in incognito sarà Daniele Masella, boss del Biscottificio Casilino, azienda di San Cesareo (Roma), punto di riferimento per il territorio di biscotti, dolci e prodotti da forno, come crostatine, torte, biscotti, pizzette, per un totale di 4,5 tonnellate di prodotti in un anno. Le sue prelibatezze arrivano in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e persino in Australia. Nel corso della puntata, Daniele Masella si metterà in gioco e lavorerà con alcuni dei suoi dipendenti. Incontrerà Giacomo, con cui preparerà le pizzette, Tiziano con cui si dedicherà alla creazione delle rustichelle, Alessia, che lo guiderà nella farcitura e nel confezionamento degli occhi di bue, e Daniele, che realizzerà con lui diverse varianti di crostatine. Anche questa volta, per supportare il boss arriverà Max Giusti che, solo per questa puntata, assumerà una nuova identità: non sarà l’operaio cileno Josè ma Antonio, da Napoli, e lavorerà in incognito insieme a Badarà per preparare l’impasto e la farcitura delle crostatine.
L’esperienza di Boss in incognito permetterà ai boss, lavorando gomito a gomito con i propri dipendenti, di conoscere meglio chi lavora per loro e scoprire, più dall’interno, punti di forza e criticità della loro azienda. Dall’altro lato, i lavoratori, senza saperlo, potranno farsi conoscere dai propri titolari, spesso considerati inarrivabili, ma anche conoscerli umanamente, e non solo professionalmente. Due mondi solitamente separati e distanti avranno così l’opportunità di incontrarsi e comprendersi meglio.
Agli operai, impegnati a lavorare con il loro boss o con Max Giusti (entrambi camuffati), verrà detto – per non farli insospettire - che si sta girando “Missione lavoro”, un nuovo factual che racconta il mondo dell’imprenditoria e del lavoro italiano in un momento difficile e pieno di sfide, non solo per le imprese ma per tutto il Paese. Solo una volta terminata la settimana di riprese nell’azienda, i lavoratori scopriranno che sono stati affiancati nelle loro mansioni dal loro boss e, in alcuni casi, da Max Giusti, che svelerà la sua vera identità.
Dopo Dolceamaro, Profunghi, Pinto srl e Biscottificio Casalino, protagonista della quinta e ultima sarà un’azienda di borse e accessori.
Boss in incognito è prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy, basato sul format Undercover Boss creato da Studio Lambert e licenziato da All3media International Limited.
Boss in incognito è un programma scritto da Francesca Picozza (capo progetto), Alessia Eleuteri, Maria Grazia Giacente e Giuliano Rinaldi. La regia è di Alberto Di Pasquale. Produttore Rai Corrado Pacetti.
Anche le puntate di questa stagione racconteranno nuove aziende, nuovi imprenditori, nuovi operai che, con il loro lavoro, fanno grande il nostro Paese. Protagonista di ogni puntata una realtà aziendale italiana d’eccellenza.
In questa quarta puntata ad andare in incognito sarà Daniele Masella, boss del Biscottificio Casilino, azienda di San Cesareo (Roma), punto di riferimento per il territorio di biscotti, dolci e prodotti da forno, come crostatine, torte, biscotti, pizzette, per un totale di 4,5 tonnellate di prodotti in un anno. Le sue prelibatezze arrivano in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e persino in Australia. Nel corso della puntata, Daniele Masella si metterà in gioco e lavorerà con alcuni dei suoi dipendenti. Incontrerà Giacomo, con cui preparerà le pizzette, Tiziano con cui si dedicherà alla creazione delle rustichelle, Alessia, che lo guiderà nella farcitura e nel confezionamento degli occhi di bue, e Daniele, che realizzerà con lui diverse varianti di crostatine. Anche questa volta, per supportare il boss arriverà Max Giusti che, solo per questa puntata, assumerà una nuova identità: non sarà l’operaio cileno Josè ma Antonio, da Napoli, e lavorerà in incognito insieme a Badarà per preparare l’impasto e la farcitura delle crostatine.
L’esperienza di Boss in incognito permetterà ai boss, lavorando gomito a gomito con i propri dipendenti, di conoscere meglio chi lavora per loro e scoprire, più dall’interno, punti di forza e criticità della loro azienda. Dall’altro lato, i lavoratori, senza saperlo, potranno farsi conoscere dai propri titolari, spesso considerati inarrivabili, ma anche conoscerli umanamente, e non solo professionalmente. Due mondi solitamente separati e distanti avranno così l’opportunità di incontrarsi e comprendersi meglio.
Agli operai, impegnati a lavorare con il loro boss o con Max Giusti (entrambi camuffati), verrà detto – per non farli insospettire - che si sta girando “Missione lavoro”, un nuovo factual che racconta il mondo dell’imprenditoria e del lavoro italiano in un momento difficile e pieno di sfide, non solo per le imprese ma per tutto il Paese. Solo una volta terminata la settimana di riprese nell’azienda, i lavoratori scopriranno che sono stati affiancati nelle loro mansioni dal loro boss e, in alcuni casi, da Max Giusti, che svelerà la sua vera identità.
Dopo Dolceamaro, Profunghi, Pinto srl e Biscottificio Casalino, protagonista della quinta e ultima sarà un’azienda di borse e accessori.
Boss in incognito è prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy, basato sul format Undercover Boss creato da Studio Lambert e licenziato da All3media International Limited.
Boss in incognito è un programma scritto da Francesca Picozza (capo progetto), Alessia Eleuteri, Maria Grazia Giacente e Giuliano Rinaldi. La regia è di Alberto Di Pasquale. Produttore Rai Corrado Pacetti.