Una romantica e appassionante storia d’amore che sfida, oltre al ghiaccio, le barriere sociali: è il film russo “Pattini d’argento”, in onda martedì 3 gennaio alle 21.25 su Rai 1. San Pietroburgo, Natale del 1899. La città a causa del freddo inverno si è trasformata in un paesaggio da fiaba, l’acqua e i fiumi si sono congelati trasformandosi in strade di ghiaccio lungo le quali si può pattinare. Il giovane Matvej lavora come fattorino per una panetteria della città. Umile e onesto, la sua unica ricchezza sono un paio di pattini d'argento che ha ereditato dal padre. Quando viene ingiustamente licenziato, non gli resta che unirsi ad una banda di borseggiatori che compiono il loro furti pattinando. Una notte, per scommessa, Matvej entra nella proprietà di un importante ufficiale: lì vive Alisa, figlia del ministro, infelice per la rigidità delle regole imposte dal padre. Alisa sogna di diventare una scienziata e anche in questo contravviene ai desideri della sua famiglia. L’incontro con Matvej è destinato a cambiare il destino di entrambi. Il film è tratto da un romanzo molto popolare nell’Ottocento, della scrittrice Mary Mapes Dodge: l’ambientazione del libro era nei Paesi Bassi, ma è stata trasferita in Russia dai produttori di questa versione, che ne hanno fatto un vero e proprio kolossal d’oltrecortina. Oltre al libro della Dodge, il film è dichiaratamente ispirato anche a un capolavoro di Shakespeare “Romeo e Giulietta”. La regia è di Michael Lockshin e gli attori protagonisti sono Fedor Fedotov e Sonya Priss.