Alle ore 2 del 22 gennaio 1944, il VI corpo d’armata americano sbarca nel tratto di costa compreso tra Anzio e Torre Astura mentre la I divisione britannica prende terra più a nord, verso Tor San Lorenzo. È l’inizio dell’Operazione Shingle, lanciata dai comandi Alleati per creare una testa di ponte sul tratto di costa tra Anzio e Nettuno, a circa sessanta chilometri dalla capitale. Ne parlano Paolo Mieli e il professor Umberto Gentiloni a “Passato e Presente”, in onda lunedì 22 gennaio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.
L’obiettivo è sfondare il settore tirrenico della linea Gustav, la linea fortificata di difesa fatta erigere da Hitler tra la foce del Garigliano a ovest e Ortona, sulla costa adriatica, a est, e raggiungere la capitale. Questi i piani. Ma la realizzazione non sarà facile. Gli errori strategici saranno molti e la reazione tedesca sarà accanita. La battaglia per Roma durerà quattro mesi, quattro mesi di distruzione, sfollamenti ed eccidi nazisti fino al 4 giugno, quando le truppe alleate oltrepasseranno le mura capitoline e finalmente libereranno la città eterna dal giogo del Terzo Reich.
L’obiettivo è sfondare il settore tirrenico della linea Gustav, la linea fortificata di difesa fatta erigere da Hitler tra la foce del Garigliano a ovest e Ortona, sulla costa adriatica, a est, e raggiungere la capitale. Questi i piani. Ma la realizzazione non sarà facile. Gli errori strategici saranno molti e la reazione tedesca sarà accanita. La battaglia per Roma durerà quattro mesi, quattro mesi di distruzione, sfollamenti ed eccidi nazisti fino al 4 giugno, quando le truppe alleate oltrepasseranno le mura capitoline e finalmente libereranno la città eterna dal giogo del Terzo Reich.