Quale gas per il nostro domani? “PresaDiretta” – in onda lunedì 8 aprile alle 21.20 su Rai 3 con Riccardo Iacona - mette a fuoco l'idrogeno verde nella transizione energetica. Che ruolo può avere nel nostro mix energetico? I piani del Governo per trasformare l’Italia in hub del gas. A che punto siamo? “A tutto idrogeno” fa il punto sull’Italia e sulle strategie in campo per raggiungere la piena decarbonizzazione entro il 2050. La sfida è ora. Secondo molti è il vero protagonista della transizione green, il tassello mancante che renderà possibile la decarbonizzazione dei nostri sistemi energetici. È l’idrogeno verde, il gas pulito, prodotto dall’acqua, che non emette CO2. “PresaDiretta” è stata presso il Centro Ricerche Enea di Casaccia, la prima Hydrogen Valley italiana, per scoprire come si produce e quali sono le sue applicazioni. Fondamentale è il suo ruolo per gestire e immagazzinare l'energia in eccesso prodotta da fonti rinnovabili.
In sommario anche una visita in esclusiva alla prima grande centrale europea pronta a produrre idrogeno verde – un impianto da 20 Mw di potenza in Danimarca – e una ad Amburgo, in Germania, dove si sta realizzando un parco energetico in cui l’idrogeno verde giocherà un ruolo di primo piano. In questi paesi si stanno facendo sperimentazioni per sfruttare il potenziale dell’idrogeno in settori tradizionalmente a impronta fossile come la chimica e la siderurgia. È questa la chiave per un futuro più sostenibile?
Obiettivo, poi, sull’Italia: il Governo vuole realizzare rigassificatori e gasdotti per trasformare il Paese nella porta di ingresso del gas in Europa: è il piano "Italia Hub del Gas". “PresaDiretta” punta l’obiettivo su alcuni progetti chiave di questa strategia: la Dorsale Adriatica, un investimento di 2,4 miliardi, 400 chilometri che dovrebbero collegare l’Abruzzo con l’Emilia-Romagna; il rigassificatore di Gioia Tauro in Calabria che mira ad essere il più grande d’Europa; il progetto EastMed e Poseidon, il gasdotto che dovrebbe collegare Israele alla Puglia.
Non mancano i progetti legati all’idrogeno verde. La strategia italiana è efficace e sostenibile? Quanti progetti ci sono in Italia e come sono finanziati? “PresaDiretta” è stata a Figline, in Toscana, dove è stato creato il primo polo energetico circolare agroalimentare.
E infine, un aggiornamento su auto e batterie elettriche: in Svezia, per vedere come nascono le batterie agli ioni di sodio e per visitare la prima gigafactory europea del riciclo batterie. Un modello di circolarità che potrebbe finalmente aiutarci a superare i modelli produttivi ed economici degli attuali motori endotermici. “A tutto idrogeno” è un racconto di Riccardo Iacona con Marcello Brecciaroli, Marianna De Marzi, Alessandro Macina, Fabrizio Lazzaretti.
In sommario anche una visita in esclusiva alla prima grande centrale europea pronta a produrre idrogeno verde – un impianto da 20 Mw di potenza in Danimarca – e una ad Amburgo, in Germania, dove si sta realizzando un parco energetico in cui l’idrogeno verde giocherà un ruolo di primo piano. In questi paesi si stanno facendo sperimentazioni per sfruttare il potenziale dell’idrogeno in settori tradizionalmente a impronta fossile come la chimica e la siderurgia. È questa la chiave per un futuro più sostenibile?
Obiettivo, poi, sull’Italia: il Governo vuole realizzare rigassificatori e gasdotti per trasformare il Paese nella porta di ingresso del gas in Europa: è il piano "Italia Hub del Gas". “PresaDiretta” punta l’obiettivo su alcuni progetti chiave di questa strategia: la Dorsale Adriatica, un investimento di 2,4 miliardi, 400 chilometri che dovrebbero collegare l’Abruzzo con l’Emilia-Romagna; il rigassificatore di Gioia Tauro in Calabria che mira ad essere il più grande d’Europa; il progetto EastMed e Poseidon, il gasdotto che dovrebbe collegare Israele alla Puglia.
Non mancano i progetti legati all’idrogeno verde. La strategia italiana è efficace e sostenibile? Quanti progetti ci sono in Italia e come sono finanziati? “PresaDiretta” è stata a Figline, in Toscana, dove è stato creato il primo polo energetico circolare agroalimentare.
E infine, un aggiornamento su auto e batterie elettriche: in Svezia, per vedere come nascono le batterie agli ioni di sodio e per visitare la prima gigafactory europea del riciclo batterie. Un modello di circolarità che potrebbe finalmente aiutarci a superare i modelli produttivi ed economici degli attuali motori endotermici. “A tutto idrogeno” è un racconto di Riccardo Iacona con Marcello Brecciaroli, Marianna De Marzi, Alessandro Macina, Fabrizio Lazzaretti.