I danni delle alluvioni in primo piano nella puntata de “Il Settimanale” - rotocalco della Tgr, in onda sabato 26 ottobre alle 12.25 su Rai 3 - con Giovanna Greco a Traversara di Bagnacavallo, nel Ravennate, devastata dall'alluvione dello scorso settembre dove c'è una strada, via Torri, ancora oggi zona rossa. Qui sono crollate venti case, dopo la rottura dell'argine del Lamone, che rischiano la demolizione. Le storie di alcuni abitanti che hanno perso tutto.
Con Anna Vitaliani e Francesca Terranova - in un liceo di Trieste dove ci si sta chiedendo come rendere più sana l'alimentazione dei ragazzi - si farà il punto su come e cosa mangiano gli studenti delle scuole superiori dove non c'è mensa, con il tempo prolungato: per lo più panini, merendine, cibo freddo portato da casa e ciascuno si arrangia come può.
Si passa poi, con Paolo Colombatti, a parlare di un'arte antica, quella di impagliare le sedie. Per anni una forma di sostentamento per molte famiglie del Bellunese. Si conta che nell'Agordino, negli anni '30, un maschio su tre facesse questo lavoro che adesso si insegna in un corso per non farlo scomparire.
Isabella Di Chio traccerà invece un resoconto sulla Festa del Cinema di Roma, ricca di eventi, proiezioni, red carpet, film, grandi star e sogni di giovani attori, per arrivare poi nel cuore della Barbagia con Gaia Rau. Tonara è il paese mandato avanti dalle donne da quando gli uomini, impegnati nella transumanza, restavano lontani per mesi e dove oggi con la storia, la gastronomia e la grande festa delle Cortes Apertas si contrasta lo spopolamento. E ancora, con Andrea Rinaldi si seguirà una vera gara di sci, ma su una pista artificiale, più precisamente di plastica: quella di Aurisina provata da quattro campioni della neve con in testa il discesista Kristian Ghedina. Su questa incredibile pista quattro leggende dello sci alpino e dodici ragazzi della Fisi hanno gareggiato in uno slalom gigante a squadre. In chiusura, con Marco Innocente Furina si andrà nei boschi della Sila alla ricerca di funghi, uno dei prodotti più prelibati dell'autunno. Per quelli calabresi, considerati tra i migliori del mondo, questa si sta rivelando un'annata eccezionale. Prezioso il contributo di un esperto che spiegherà come riconoscere i funghi, mentre uno chef suggerirà come cucinarli.
Con Anna Vitaliani e Francesca Terranova - in un liceo di Trieste dove ci si sta chiedendo come rendere più sana l'alimentazione dei ragazzi - si farà il punto su come e cosa mangiano gli studenti delle scuole superiori dove non c'è mensa, con il tempo prolungato: per lo più panini, merendine, cibo freddo portato da casa e ciascuno si arrangia come può.
Si passa poi, con Paolo Colombatti, a parlare di un'arte antica, quella di impagliare le sedie. Per anni una forma di sostentamento per molte famiglie del Bellunese. Si conta che nell'Agordino, negli anni '30, un maschio su tre facesse questo lavoro che adesso si insegna in un corso per non farlo scomparire.
Isabella Di Chio traccerà invece un resoconto sulla Festa del Cinema di Roma, ricca di eventi, proiezioni, red carpet, film, grandi star e sogni di giovani attori, per arrivare poi nel cuore della Barbagia con Gaia Rau. Tonara è il paese mandato avanti dalle donne da quando gli uomini, impegnati nella transumanza, restavano lontani per mesi e dove oggi con la storia, la gastronomia e la grande festa delle Cortes Apertas si contrasta lo spopolamento. E ancora, con Andrea Rinaldi si seguirà una vera gara di sci, ma su una pista artificiale, più precisamente di plastica: quella di Aurisina provata da quattro campioni della neve con in testa il discesista Kristian Ghedina. Su questa incredibile pista quattro leggende dello sci alpino e dodici ragazzi della Fisi hanno gareggiato in uno slalom gigante a squadre. In chiusura, con Marco Innocente Furina si andrà nei boschi della Sila alla ricerca di funghi, uno dei prodotti più prelibati dell'autunno. Per quelli calabresi, considerati tra i migliori del mondo, questa si sta rivelando un'annata eccezionale. Prezioso il contributo di un esperto che spiegherà come riconoscere i funghi, mentre uno chef suggerirà come cucinarli.