Il 15 aprile 1874, a Parigi, al numero 35 di Boulevard des Capucine, nello studio del fotografo Nadar, viene allestita la prima mostra collettiva di artisti che espongono quasi 200 quadri. Il corso dell’arte sta per cambiare per sempre: nasce il movimento impressionista. Lo racconta il documentario "1874. La nascita dell'Impressionismo" - realizzato da Gedeon Programmes in coproduzione con Arte France e il Musée d'Orsay, in onda mercoledì 15 gennaio alle 21.15 in prima visione su Rai 5 per “Art Night” con Neri Marcorè – che celebra il talento e il coraggio di un gruppo di artisti uniti dalla passione e dalla determinazione di sconvolgere l'arte figurativa. Una narrazione, arricchita ricerche inedite e ricostruzioni in 3D, che mostra come un movimento artistico sia riuscito a riscrivere le regole, donando al mondo capolavori di luce e colore.
Monet, Renoir, Cézanne, Degas: figure audaci che si liberano dalle rigide costrizioni accademiche, sfidando il sistema artistico dell'epoca. Il loro obiettivo? Catturare il quotidiano, il movimento della natura, l'essenza della luce. Eppure quel giorno del 1874 sembrava un fallimento: scarso successo, feroci critiche, rifiuti dal Salon parigino. Ma questi pittori rivoluzionari hanno poi conquistato il mondo: chi, oggi, non conosce le ninfee di Monet, le ballerine di Degas, la "Colazione sull'erba" di Manet o il "Ballo al Moulin de la Galette" di Renoir? L'Impressionismo, nato dal desiderio di innovazione e da un semplice tubetto di colore, ha rivoluzionato l'arte, abbandonando i temi religiosi, storici e mitologici per abbracciare la vita nella sua immediata bellezza.
Monet, Renoir, Cézanne, Degas: figure audaci che si liberano dalle rigide costrizioni accademiche, sfidando il sistema artistico dell'epoca. Il loro obiettivo? Catturare il quotidiano, il movimento della natura, l'essenza della luce. Eppure quel giorno del 1874 sembrava un fallimento: scarso successo, feroci critiche, rifiuti dal Salon parigino. Ma questi pittori rivoluzionari hanno poi conquistato il mondo: chi, oggi, non conosce le ninfee di Monet, le ballerine di Degas, la "Colazione sull'erba" di Manet o il "Ballo al Moulin de la Galette" di Renoir? L'Impressionismo, nato dal desiderio di innovazione e da un semplice tubetto di colore, ha rivoluzionato l'arte, abbandonando i temi religiosi, storici e mitologici per abbracciare la vita nella sua immediata bellezza.