I primi cinque decenni della Rai Tv, nel ruolo di servizio pubblico attraverso i programmi, i personaggi, i dati e le date che hanno segnato la vita della televisione italiana e dell’Italia: è “Storie della Tv”, la serie di Rai Cultura con la collaborazione di Aldo Grasso, riproposta mercoledì 8 gennaio alle 21.10 su Rai Storia. Nel secondo appuntamento - di llaria Dassi – si torna al periodo tra il 1954 e il 1963, quando la televisione italiana diventa il medium nazionale in un Paese in pieno sviluppo economico e sociale con sacche di arretratezza, nel segno del Servizio Pubblico, secondo i dettami della Bbc inglese. Testimoni della puntata sono Vito Molinari, uno dei registi del primo nucleo di lavoro della Televisione; Fabiano Fabiani, giornalista entrato nel Telegiornale nel 1955; Gabriella Farinon, annunciatrice dal 1961 al ’68, entrata con l’apertura del Secondo Canale Tv; Nicolò Bongiorno, che ricorda la figura del padre Mike; i ricordi da telespettatori di Renzo Arbore e Bruno Vespa e i commenti sull’“italiano televisivo” del linguista Giuseppe Antonelli.
Un programma di Enrico Salvatori e di Fabrizio Marini, con la consulenza di Aldo Grasso. Produttore esecutivo Emanuela Capo. Regia di Eva Frerè e Matteo Bardelli.
Un programma di Enrico Salvatori e di Fabrizio Marini, con la consulenza di Aldo Grasso. Produttore esecutivo Emanuela Capo. Regia di Eva Frerè e Matteo Bardelli.