Fossili viventi
Ci sono delle piante che possono essere considerate dei veri e propri monumenti della storia del Pianeta: vegetali di origine presitorica tuttora presenti come specie vegetali considerabili, come disse Charles Darwin, dei veri fossili viventi.
Tra queste creature vi sono:
Ginkgo biloba
Albero appartenente alla famiglia delle Ginkgoaceae, appartenente alla tassonomia delle Gimnosperme.
L'origine di questa pianta risale al Paleozoico, 250 milioni di anni fa, nel periodo del Permiano.
Le foglie si presentano nella caratteristica forma di ventaglio e hanno delle benefiche proprietà fitoterapiche per il sistema vascolare.
Un albero di Ginkgo biloba può arrivare fino a 40 metri di altezza, con un diametro della chioma di circa 8 metri.
Gli esemplari centenari raggiungono tronchi di 3 metri.
La sua distribuzione si concentra in Cina e venne introdotto in Europa nel XVII secolo.
Osmunda claytoniana
Pianta risalente al Triassico (250-200 milioni di anni fa), unica varietà di felce che non si è estinta per ibridazione.
Si presenta con fogliame bipinnato, alto 40-100 cm e largo 20-30 cm; la sua distribuzione si concentra nel Nord America (ad esempio nelle grandi regioni dei laghi in Canada, lungo il Mississipi) e nelle zone temperate e sub tropicali in Asia.
Viene coltivata come pianta ornamentale ma non è commestibile (ha un sapore molto amaro e causa disturbi intestinali) e in fitoterapia era presente solo fra i rimedi degli indiani d'America Irochesi che la utilizzavano contro le malattie veneree e del sangue.
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