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Caravaggio29 settembre 1571 – 18 luglio 1610
Michelangelo Merisi detto il “Caravaggio”.
E’ considerato il primo esponente significativo della scuola barocca.
La sua pittura, conosciuta in tutto il mondo, è la sintesi delle potenze espressive di Leonardo, Michelangelo e Raffaello. La sua arte trae ispirazione dalla vita di strada e da fatti di sangue e di malaffare.
Tra i suoi capolavori ”S. Giovanni Battista”, “L’amore vittorioso”, ”La flagellazione di Cristo”.
84 opere (di cui 19 attribuite) sono conservate nei più grandi musei del mondo./dl/images/590x445126297357763933_caravaggio_590x445.jpghttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=gFNTgZPa1tAeeqqEEqual -
Cristoforo ColomboTra il 26 agosto e il 31 ottobre 1451 – 20 maggio 1506
Esploratore e navigatore italiano.
Si hanno però molti dubbi sulla sua nazionalità: gli spagnoli infatti lo considerano un loro connazionale.
E’ stato Primo cittadino della Repubblica di Genova.
Tra il XV e il XVI secolo ha preso parte, insieme a Bartolomeo Diaz, Vasco De Gama, Amerigo Vespucci e Ferdinando Magellano, al processo di esplorazione delle grandi scoperte.
Il 12 ottobre 1492 scopre il continente americano.
Alla fine del XV secolo durante uno dei suoi viaggi scopre il mais.
Non ha mai frequentato scuole regolari, il suo unico maestro è stato il padre Domenico, tessitore di lana./dl/images/590x445126296338428011_CRISTOFORO_COLOMBO_590x445.jpg -
DanteTra il 22 maggio e il 13 giugno 1265 – 14 settembre 1321
"Sommo poeta", scrittore e politico.
A 9 anni si innamora di Beatrice, musa ispiratrice della sua concezione poetica del “Dolce Stil Novo”, importante movimento politico del XIII° secolo.
Ha scritto 11 opere, tra cui le Rime, la Vita Nuova, il De Vulgari Eloquentia.
Il capolavoro è “La Divina Commedia”, l’opera letteraria più letta al mondo, il viaggio allegorico che l’uomo deve compiere per sfuggire ai peccati terreni e arrivare all’illuminazione della fede.
Il 27 gennaio 1302, per motivi politici, è costretto all’esilio.
Dopo la sua morte Firenze rivendicò le sue spoglie che Ravenna non volle mai concedere./dl/images/590x44512629628960977_dante_alighieri_590x445.jpghttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=6ssSlashFV3rfiyrceeqqEEqual -
Leonardo Da Vinci15 aprile 1452 – 2 maggio 1519
Artista, scienziato e pittore.
Genio riconosciuto, è stato anche scultore, architetto, musicista ed inventore.
Al Louvre di Parigi è conservata “La Gioconda”, forse la più celebre fra le sue opere. Altrettanto apprezzate e famose “La vergine delle rocce”, “L’annunciazione” e “L’ultima cena”(dipinto murale).
Meglio di chiunque altro, ha incarnato lo spirito universalista della sua epoca./dl/images/590x4451265881484130leonardo.jpg -
Enrico Fermi29 settembre 1901 – 28 novembre 1954
Uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi.
Fisico tra i più noti al mondo, grazie ai suoi studi teorici e sperimentali nell’ambito della meccanica quantistica.
E’ stato uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che ha portato alla realizzazione della bomba atomica, di cui è considerato l’inventore (1942).
Nel 1938 ricevette il Premio Nobel per la Fisica, per la sua identificazione di nuovi elementi della radioattività e la scoperta delle reazioni nucleari mediante neutroni lenti./dl/images/590x445126297342484432_fermi_590x445.jpg -
Falcone e Borsellino
Giovanni Falcone
18 maggio 1939– 23 maggio 1992
"La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine."
Magistrato italiano, in prima linea nella lotta contro la mafia.
Si è immolato nell’adempimento delle sue mansioni, come Paolo Borsellino, di cui fu amico e collega.
Giovanni Falcone muore a Capaci, il 23 maggio 1992 insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della scorta.
Medaglia d'oro al valor civile (Palermo, 5 Agosto 1992).Paolo Borsellino
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19 gennaio 1940 – 19 luglio 1992
“Chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola”.Magistrato vittima della mafia.
Nel 1980 entra a far parte, come Falcone, del pool Antimafia. Nel 1986 è Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala.
Il 19 luglio 1992, dopo aver pranzato a Villagrazia con moglie e figli, si recò insieme alla sua scorta in via D'Amelio.
Un’ auto parcheggiata nei pressi dell'abitazione con circa 100 kg di tritolo a bordo, esplose al passaggio del giudice, uccidendo anche i cinque agenti di scorta. -
Galileo Galilei15 febbraio 1564 – 8 gennaio 1642
"La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto."
A lui si devono i mattoni fondamentali del progresso scientifico.
Tra le sue scoperte ed invenzioni: il cannocchiale, il pendolo e l’elioscopio./dl/images/590x44512629605017545_galilei_590x445.jpg -
Anna Magnani7 marzo 1908 – 26 settembre 1973
E' stata una delle più grandi attrici italiane, figura emblematica del neorealismo.
E’ stata diretta da registi di grande fama come De Sica, Rossellini, Fellini e Visconti.
Il suo personaggio della popolana un po’ sboccata, irruente ma allo stesso tempo dolce, generosa e sensibile, ben evidenziato per esempio nel film “l’Onorevole Angelina”, l’ha caratterizzata come attrice dal forte impatto e carica umana.
E’ stata protagonista di 51 film e 53 spettacoli teatrali.
Ha vinto l’Oscar come migliore attrice protagonista de “La rosa tatuata” (1956), 2 David di Donatello, 3 Nastri d’Argento.
E’ una delle poche personalità italiane ad avere una stella nella “Hollywood walk of fame”./dl/images/590x445126297682303344_magnani_590x445.jpghttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=1pPpPlusscnn614AcMeeqqEEqual -
Laura PausiniFaenza, 16 maggio 1974
È una delle più popolari cantanti italiane e risulta attualmente la più famosa a livello internazionale, soprattutto in America Latina e in Europa.
Nel novembre 2009 ha vinto per la terza volta il Latin Grammy Award per miglior album pop femminile con "Primavera anticipada".
Ha venduto quasi 70 milioni di dischi./dl/images/590x445126297884426050_pausini_590x445.jpghttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=ZDygssSlashal72F8eeqqEEqual -
Luigi Pirandello28 giugno 1867 – 10 dicembre 1936
Scrittore, drammaturgo e poeta.
Nel 1934 ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura.
Il primo successo è del 1904 con il romanzo ”Il fu Mattia Pascal”.
Dal 1922 si dedica interamente al teatro che lui chiama “Teatro dello specchio” perché rappresenta la vita vera senza ipocrisie e convenzioni sociali.
Alcune sue opere sono diventate film per il cinema./dl/images/590x445126297238354227_pirandello_590x445.jpghttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=pPpPlussssSlashmP59WSszYeeqqEEqual -
Giacomo Puccini22 dicembre 1858 – 29 novembre 1924
E’ stato un compositore italiano, uno dei massimi operisti della storia. Ha composto: 10 opere liriche; 53 altre composizioni e 21 progetti operistici non portati a termine.
Tra le opere liriche ricordiamo: La Bohème, La Tosca, Madame Butterfly, La Turandot (incompleta alla morte di Puccini e completata da Franco Alfano)./dl/images/590x445126297599984541_puccini_590x445.jpghttp://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=hIganDEEKm8eeqqEEqual -
Giuseppe Verdi10 ottobre 1913 - 27 gennaio 1901
Non fu ammesso al Conservatorio di Milano perchè aveva superato il limite di età.
Il “Nabucco” segnò l'inizio di una folgorante carriera. Per quasi dieci anni Verdi scrisse mediamente un'opera all'anno
Furono creazioni generalmente di successo rappresentate in molti teatri italiani ed europei, ma composte spesso su commissione, con ritmi di lavoro talvolta massacranti e non sempre sorrette da una genuina ispirazione.
Per tale ragione Verdi definì questo periodo della propria vita "gli anni di galera"./dl/images/590x44512629645513829_giuseppe_verdi_590x445.jpg -
Totò15 febbraio 1898 – 15 aprile 1967
Il “principe della risata” è stato un grande interprete della storia cinematografica e teatrale.
Ha recitato in più di 50 commedie teatrali ed interpretato 97 film per il cinema tra il 1937 e il 1967.
Spesso paragonato a Buster Keaton o Charlie Chaplin, aveva una capacità interpretativa particolarmente versatile sia per ruoli drammatici che brillanti.
E’ stato diretto da grandi registi italiani quali Pasolini, Lattuada e Monicelli./dl/images/590x4451262967384831toto_2_590x445.jpg