Monti: lascerò governo ad altri nei prossimi mesi
MILANO - Il presidente del Consiglio torna a parlare del suo futuro. Quando mi farò da parte spero in un Paese un po’ meno rassegnato e più rasserenato. Poi chiede “intolleranza” per gli evasori fiscali
"Lasceremo il governo ad altri nei prossimi mesi e con esso un Paese meno rassegnato e un po' più sereno". Il premier Mario Monti torna a parlare del futuro in apertura del forum sulla cooperazione internazionale, in corso a Milano.
Monti auspica che il "fronte di intolleranza" che oggi separa molti italiani per le diverse visioni politiche separi in futuro "non più chi è di destra o di sinistra, per quanto le differenze siano importanti, ma chi paga le tasse e chi non le paga". Questo, dice il premier, "contribuirebbe e contribuirà a dare un senso di cittadinanza comune".
Intanto, il presidente di Confindustria, che nel fine settimana aveva criticato l’aumento delle tasse, ha risposto in modo positivo all'ipotesi di un Monti bis - spinta da Fini e Casini - a patto che passi dal voto. "Per me va benissimo", ha detto Giorgio Squinzi, "ma credo che prima serva un passaggio con la legittimità del voto".
Il leader degli industriali preme per una rapida approvazione del ddl anticorruzione. "Certo che lo riteniamo importante, tanto che in Confindustria abbiamo una delega proprio per questi temi", ha detto, "e se entrasse in vigore rapidamente sarebbe meglio".