Abbiamo a cuore la tua privacy

Rai ed i suoi 887 fornitori utilizzano, sui propri siti web e app, cookie e altri identificatori tecnici per garantire la fruizione dei contenuti digitali Rai e facilitare la navigazione e, previo consenso dell'utente, cookie e strumenti equivalenti, anche di terzi, per misurare il consumo e proporre pubblicità mirata.
Per quanto riguarda la pubblicità, dietro tuo consenso, Rai e terzi selezionati possono utilizzare dati di geolocalizzazione, l'identificativo del dispositivo, archiviare e/o accedere a informazioni sul dispositivo ed elaborare dati personali (es. dati di navigazione, identificatori derivati dall'autenticazione, indirizzi IP, etc) al fine di creare, selezionare e mostrare annunci personalizzati, valutare le performance dell'annuncio e derivare osservazioni sul pubblico. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali. Per saperne di più puoi visionare qui l'informativa estesa sui cookie.

Premendo Acconsento, acconsenti all'uso di cookie e strumenti equivalenti. Il tasto Continua senza accettare chiude il banner, continuerai la navigazione in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici e riceverai pubblicità non personalizzata. Usa il pulsante Preferenze per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità, terze parti e cookie, negare il consenso o revocare quello già prestato ovvero gestire le tue preferenze.
Le scelte da te espresse verranno applicate al solo dispositivo in utilizzo.

Il virus nero

consulenza di Andrea Palladino
collaborazione di Norma Ferrara e Simona Peluso
immagini di Dario D'India, Alfredo Farina, Davide Fonda e Tommaso Javidi


Oltre al coronavirus, stiamo vivendo una pandemia di disinformazione. Dall’inizio dei contagi hanno iniziato a circolare notizie false o manipolate, che hanno avuto su Whatsapp e su Facebook il loro epicentro di diffusione. Report ha scoperto un filo nero che lega tra di loro alcuni dei contenuti di disinformazione diventati più virali. Siti di destra estrema e di alternative right hanno spinto in tutto il mondo la diffusione di video e post, contribuendo a creare una narrazione complottistica e allarmistica sul coronavirus. Chi li finanzia?
Report ha fatto un viaggio nell’impero economico del leader neofascista più longevo della storia recente d’Italia: Roberto Fiore, capo di Forza Nuova. Fuggito a Londra negli anni ‘80, da latitante si è ritrovato a gestire un floridissimo business che arrivava a fatturare oltre 30 milioni di euro all’anno. Con documenti inediti, racconteremo com’è nata la sua fortuna finanziaria e come si è sostenuto il network neofascista europeo. Nel corso dell’inchiesta l’inviato di Report Giorgio Mottola ha raccolto fatti inediti che potrebbero portare a novità rilevanti sulla strage della stazione di Bologna, e soprattutto ha incontrato un latitante dell'estrema destra, tra i trenta ricercati più importanti, che vive indisturbato a Londra e gestisce un piccolo impero economico.