Matteo Renzi ha presentato una denuncia con istanza di perquisizione nella redazione di Report per acquisire la documentazione relativa alle immagini che documentano l'incontro tra il leader di Italia Viva e l'agente dei servizi segreti Marco Mancini. Nella newsletter settimanale ha poi sollevato dubbi riguardo il racconto della testimone presente al momento dell'incontro. Con una seconda intervista all'insegnante, Report torna a parlare della vicenda. Verranno poi sentiti i protagonisti al centro di un dossier con email e fatture false, secondo cui il programma avrebbe pagato 45 mila euro a una società lussemburghese per una fonte.
4 aprile 2024:
Nell’inchiesta “Allacciate le cinture” andata in onda il 30 novembre 2020 avevamo dato conto di una segnalazione di operazione sospetta da parte di UIF (Unità d'Informazione Finanziaria per l'Italia), riguardante un bonifico effettuato dall’imprenditore Carlo Torino a favore del senatore Matteo Renzi. In seguito alla segnalazione è partita un’inchiesta della procura di Firenze che vedeva indagati proprio l’imprenditore Carlo Torino e il senatore Matteo Renzi per il reato di cui all’art. 8 D.L.gs. 74/2000 (fatturazioni per operazioni inesistenti). Il 30 dicembre 2021 il Tribunale di Firenze, con provvedimento del GIP dr. Frangini ha disposto l’archiviazione del procedimento. Nello specifico il Giudice scrive: “il ruolo del Torino nella vicenda deve considerarsi reale ed effettivo, e le fatture emesse dal Renzi esistenti sotto un profilo oggettivo e soggettivo, determinando così l’insussistenza del reato ipotizzato nella sua materialità e imponendo l’archiviazione del procedimento”.