Protagonisti

Majdi è nato 32 anni fa a Chaouat, provincia di Manouba. Ha otto anni quando, nella piccola sala cinematografica del suo quartiere, vede "Ladri di biciclette" e resta colpito soprattutto da quel legame così stretto fra padre e figlio descritto nel film. Nasce così la passione per l’Italia e in particolare per la sua architettura.

Sette anni fa Majdi ha realizzato il suo sogno: è arrivato in Italia per studiare cinema e arte multimediale all’Università di Roma 3. Una borsa di studio gli ha permesso di arricchire la sua esperienza prima in Belgio e poi a Parigi.

Majdi conclusi gli studi è voluto tornare in Italia, a Milano, dove oggi lavora con "Save the children". Si occupa di rifugiati e di minori in un centro vicino alla stazione Centrale, impegnato anche nell’accoglienza ai numerosi rifugiati siriani giunti nel nostro Paese. Per Majdi l’impegno sociale è infatti molto importante.

In Tunisia vivono i suoi cinque fratelli, tutti più giovani di lui. Anche loro sarebbero voluti emigrare alla ricerca condizioni migliori ma, dietro consiglio di Majdi, vista la situazione critica in Italia e in Europa, sono rimasti a Tunisi insieme ai genitori. Un giorno o l’altro tornerà in patria, ma non sa ancora quando.