Gelo e neve
In arrivo un'altra
ondata nel weekend
Da venerdì scorso i morti sono già 40 e le previsioni per il fine settimana non sono certo delle migliori. Il 10 e l'11 a Roma obbligo di catene. "Siamo pronti a fronteggiare la nuova ondata di maltempo", assicura il presidente del Consiglio
Maltempo, neve e gelo persistono e la conta dei morti va purtroppo aggiornata di ora in ora. Da venerdì scorso le vittime sono già 40 e le previsioni per il fine settimana non sono certo delle migliori. "Siamo pronti a fronteggiare la nuova ondata di maltempo", assicura il presidente del Consiglio Mario Monti che ha chiesto a tutti i suoi ministri di fornire il proprio contributo per fronteggiare la nuova forte perturbazione prevista per il weekend.
Intanto sono continuate anche ieri, sebbene in calo rispetto ai giorni scorsi, le nevicate su gran parte del Paese, interessando soprattutto il versante adriatico da Nord a Sud. Per la giornata di oggi il quadro meteo prevede il persistere di nevicate (anche in pianura) su Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, settori orientali della Toscana, centro meridionali del Lazio, Molise e Campania.
Le situazioni più critiche si segnalano in Puglia, soprattutto nella Murgia barese e nel Subappennino dauno, e nel potentino, dove continua a nevicare. In Basilicata i disagi maggiori sono segnalati nelle aree interne del Vulture-Melfese e dell'Alto Bradano: per il quarto giorno consecutivo le scuole sono chiuse a Potenza e in molti altri Comuni della provincia e anche oggi la produzione nello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat resterà bloccata. Chiusi molti valichi di montagna, mentre migliorano le condizioni meteo a Matera, dove le temperature sono tornate sopra lo zero e la pioggia sta facendo scomparire la neve caduta nei giorni scorsi. In Puglia è stato riaperto il tratto Candela-Cerignola dell'autostrada A16 Napoli-Canosa, chiusa durante la notte per consentire la rimozione di una slavina caduta ieri durante una violenta bufera di neve e vento. Piove a Bari, dove non è nevicato ma per due giorni, ieri e oggi, scuole e uffici pubblici rimangono chiusi a titolo precauzionale. Attive in tutta la penisola, segnalano le Fs, le principali linee ferroviarie, secondo quanto previsto dal piano neve. Restano ridotti, perciò, alcuni collegamenti regionali e si lavora per liberare dalla neve e dagli alberi caduti alcuni tratti di binari in Puglia, Campania, Abruzzo e Molise, Basilicata e in Piemonte
A Roma, con la città che prova a tornare alla normalità parte il ‘toto-neve’. Le ultime previsioni meteo annunciano per venerdì una nuova abbondante nevicata in città e rischio elevato per tutto il week end. Qualche fiocco, già ieri, si è visto alle porte della Capitale ai Castelli Romani e sul litorale a Fregene.
Le polemiche per quanto avvenuto lo scorso fine settimana non si placano. Il sindaco Gianni Alemanno teme che l'enfatizzazione dell'emergenza neve possa essere una "strategia nordista per mettere in discussione Roma" in vista della decisione di Monti sulla candidatura della città alle Olimpiadi del 2020. Immediata la replica dell'ex ministro leghista Castelli: "ma perché anziché agitarsi e cercare ovunque complotti Alemanno non dice la banale verità? E cioè che Roma è una città mediterranea assolutamente non abituata alla neve e quindi impreparata?".