No Tav, scontri
in val di Susa
Tensione alle stelle queste mattina in Val di Susa. La polizia è riuscita a sfondare le barricate create dai No Tav in Val di Susa, nella giornata in cui deve essere allestito il cantiere per la realizzazione della galleria in località La Maddalena.
Tensione alle stelle queste mattina in Val di Susa. La polizia è riuscita a sfondare le barricate create dai No Tav in Val di Susa, nella giornata in cui deve essere allestito il cantiere per la realizzazione della galleria in località La Maddalena per la creazione della linea ferroviaria ad alta velocità (Tav) Torino-Lione.
Ma protesta era iniziata molto presto: i fuochi d'artificio alle 4 e mezza avevano dato il via alla creazione di barricate per dire no all'inizio dei lavori. E' così che i No Tav si sono dati appuntamento alle prime ore del mattino per presidiare la zona, già controllata dalle forze dell'ordine.
Ma il lancio di lacrimogeni e l'uso ruspe ha permesso alla polizia di rimuovere il presidio e di disperdere i manifestanti, che dal canto loro avevano dato vita ad un lancio di sassi.
Al momento dello sfondamento, i No Tav hanno tentato di bloccare le forze dell'ordine segando un grande albero di pino, ma la persona che stava tentando di tagliare l'albero è stata allontanata e non è riuscita a completare l'operazione. Dopo il lancio dei lacrimogeni, i manifestanti che in quel momento si trovavano vicino alla barricata (due o trecento persone), si sono subito allontanati dalla strada correndo verso la parte alta dei pendii e disperdendosi nei boschi.
Fonti della questura di Torino fanno sapere che 25 agenti sono rimasti feriti, 5 di loro sono stati trasferiti in sopedale.
La strada del paese di Chiomonte, la statale 24, risulta bloccata dalle auto e a quanto apprendono le agenzie in numerosi paesi della valle si stanno organizzando per allestire blocchi autostradali di protesta.
E ieri sera circa tremila persone a Chiomonte hanno partecipato a una fiaccolata pacifica per esprimere il loro dissenso verso la partenza del cantiere per il tunnel della Maddalena, propedeutico ai lavori della Torino - Lione.