"Giornali pieni
di spazzatura"
Dura la reazione del Premier all'indiscrezione del Corriere della Sera di una nuova indagine avviata a Bari: appalti nella sanità e feste a Villa Grazioli con ragazze pagate per partecipare. "Ancora falsità ma non mi farò condizionare"
"Ancora una volta si riempiono i giornali di spazzatura e di falsità. Io non mi farò certo condizionare da queste aggressioni e continuerò a lavorare, come sempre, per il bene del Paese". E' la reazione di Silvio Berlusconi, all'indiscrezione di una nuova inchiesta della procura di Bari, relativa ad appalti nel settore sanità concessi in cambio di mazzette.
INTERCETTAZIONI. Ci sarebbero delle intercettazioni, della procura di Bari, nelle quali alcuni imprenditori coinvolti parlerebbero di soldi versati a ragazze per partecipare a feste nelle abitazioni romane e sarde di Silvio Berlusconi. La notizia, questa mattina, sul "Corriere della Sera". L'inchiesta, che coinvolgerebbe Giampaolo Tarantini responsabile, con il fratello Claudio, della Tecnohospital, società barese che si occupa della fornitura di tecnologie ospedaliere, sarebbe scaturita da elementi acquisiti nell'ambito di accertamenti per presunti episodi di corruzione relativi a forniture di protesi.
INDAGA LA GUARDIA DI FINANZA. La Guardia di Finanza indaga sui reati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Queste ipotesi criminose vengono contestate ai due imprenditori in concorso con Silvia Tatò, titolare di alcuni centri di riabilitazione, e a Vincenzo Patella, primario di ortopedia del Policlinico di Bari.
"SCOSSA AL GOVERNO". Aveva fatto discutere, proprio nei giorni scorsi la sortita di Massimo D'Alema, sull'ipotesi di "una scossa al governo". Le indiscrezione del corriere della Sera si fa presto a legarle a quelle parole.