Alla vigilia dello scorso Natale, Daniela Santanchè ha annunciato la vendita di Visibilia a una misteriosa società anonima svizzera, la Wip Finance. Report ha scoperto chi si nasconderebbe dietro e la sua identità getta pesanti ombre sull’intera operazione. Sullo sfondo ci sarebbe infatti la storia di una frode da 40 milioni di euro, 98 società fantasma e soldi che da anni arriverebbero dalla Svizzera in Italia per fondare aziende che poi restano inattive. Report ha ricostruito l’intera rete finanziaria che avrebbe portato alla nascita di Wip Finance e all’operazione per l’acquisizione di Visibilia, intervistando tutti i protagonisti. L’altro mistero legato alle società di Daniela Santanchè è la società di Dubai, Negma, che avrebbe distrutto il valore azionario di Visibilia e di un’altra ventina di società italiane. A partire da Illa, eccellenza made in Italy delle pentole, finita due anni fa nelle mani della finanziaria emiratina e di una società che sarebbe riconducibile a Daniela Santanchè.
Aggiornamento del 02/02/2025
Report è in grado di rivelare un nuovo colpo di scena nella vicenda della vendita di Visibilia da parte di Daniela Santanchè alla misteriosa Wip Finance. L’inviato Giorgio Mottola è riuscito a scoprire chi sarebbe il vero proprietario della società anonima svizzera. Emergerebbe un’altra storia inquietante che getterebbe ombre sempre più pesanti sulla operazione finanziaria di cui è protagonista la ministra del turismo.