Nel 2019, l'indagine Grande Raccordo Criminale della procura di Roma ha smantellato un'organizzazione criminale dedita al traffico di cocaina e hashish. A capo del gruppo c'erano Fabrizio Piscitelli, meglio noto come Diabolik, e il suo socio Fabrizio Fabietti. Poco dopo la morte di Piscitelli, freddato in pieno giorno da un killer, Fabietti è stato arrestato insieme ad altri 56 indagati. Fra questi c'era anche sua sorella Sestina Fabietti, che aveva un ruolo chiave all'interno dell'organizzazione: riceveva e occultava il denaro proveniente dalla vendita della cocaina in diverse piazze di spaccio romane. Sestina Fabietti è stata condannata in Cassazione e a Roma le resta una proprietà immobiliare che le garantisce una rendita sicura.