di Lorenzo Vendemiale
Dall’Ucraina arrivano da settimane immagini e racconti delle atrocità commesse durante il conflitto.
Il Governo di Kiev ha raccolto oltre 8mila denunce di uccisioni di civili, stupri, torture, utilizzo di armi non convenzionali da parte delle truppe russe. Il mondo invoca l’intervento della Corte Penale Internazionale con sede a L’Aia, il tribunale che deve fare luce sull’accaduto e potrebbe dichiarare Vladimir Putin e gli altri vertici russi criminali di guerra. Ma la giustizia internazionale funziona davvero? Con un'intervista esclusiva al presidente della Corte, Piotr Hofmanski, e il parere di rinomati esperti di diritto internazionale, Report spiegherà quali sono i limiti con cui deve fare i conti l’inchiesta sull’Ucraina. E racconterà come e per quali ragioni è stato ostacolato negli ultimi 20 anni il lavoro della Corte de L’Aia.