L'Italia è tra i paesi al mondo dove si beve più vino.
In Italia il vino è espressione di territori specifici e tipici, certificati dalle denominazioni di origine, o al contrario ampie porzioni di produzione sono sempre più scollate da un territorio di riferimento e puntano a sapori standardizzati ottenuti attraverso l'uso di tecnologie messe a disposizione dalla chimica alimentare? I lieviti selezionati sono prodotti da multinazionali che sviluppano, brevettano e poi vendono in tutto il mondo i loro prodotti. Il risultato è la creazione di vini che dalla California alla Francia, all'Italia e all'Australia finiscono per avere sapori standard e ricorrenti: banana, pompelmo, gelsomino, e così via. Attraverso una serie di documenti inediti e testimonianze di persone che lavorano nel settore del vino Report ricostruisce meccanismi e casi specifici sia di grandi produttori e aziende imbottigliatrici sia di piccoli produttori che creano il loro vino dalla vigna alla bottiglia.