Il vaccino scomparso

di Claudia Di Pasquale
Collaborazione di Giulia Sabella
Immagini di Dario D'India
Ricerca immagini di Alessia Pelagaggi e Silvia Scognamiglio
Montaggio di Daniele Bianchi e Andrea Masella
Grafiche di Giorgio Vallati 


 

Il vaccino Astrazeneca è silenziosamente sparito dai centri vaccinali di tutta Europa.
Dopo che sono emersi sulla stampa dei rari ma gravi effetti avversi, il vaccino Astrazeneca è silenziosamente sparito dai centri vaccinali di tutta Europa. L'Italia ne aveva comprato 40 milioni di dosi, ne ha somministrato poco più di 12, 10,5 milioni sono scadute, mentre il resto lo ha donato ad altri paesi, soprattutto a medio e basso reddito. Quale impatto ha avuto questa storia sulla multinazionale anglo-svedese Astrazeneca? E sulle famiglie delle vittime? A distanza di tre anni sono tante le domande rimaste irrisolte sulle responsabilità del disastro comunicativo di quei mesi.

 26 febbbraio 2024: Il comunicato dei familiari di Augusta Turiaco, Zelia Guzzo, Davide Villa e Mario Turrisi 

9 luglio 2024: lo scorso marzo il colosso anglo-svedese Astrazeneca ha chiesto volontariamente all'Ema, l'agenzia europea per i medicinali, il ritiro dell'autorizzazione all'immissione in commercio del suo vaccino anti-covid. Il 7 maggio 2024 l'Ema ha emesso un avviso per informare che Vaxzevria non è più autorizzato all'uso. Nelle stesse ore Astrazeneca ha dichiarato di avere avviato il ritiro a livello mondiale del suo vaccino anticovid, ufficialmente a causa di "un eccesso di vaccini aggiornati disponibili"