Gli insospettabili

di Claudia Di Pasquale

Consulenza di Rino Giacalone
Collaborazione di Norma Ferrara
Immagini di Dario D'India, Giovanni De Faveri, Cristiano Forti e Paolo Palermo
Montaggio di Daniele Bianchi e Andrea Masella



Il 16 gennaio 2023 è stato catturato Matteo Messina Denaro dopo trent'anni di latitanza. ​​​​​​
Matteo Messina Denaro dopo trent'anni di latitanza. Ora sappiamo che ha trascorso gli ultimi anni a Campobello di Mazara, che ha un tumore, che è stato operato già due volte e che ad aiutarlo nella gestione della latitanza sono stati i parenti più stretti dell'ex capofamiglia di Campobello, Leonardo Bonafede, deceduto nel 2020 all'età di 88 anni. Oggi sono agli arresti la figlia dello storico boss e tre dei suoi nipoti. Ma cosa facevano prima i cugini Bonafede? Davvero non era possibile immaginare un loro eventuale coinvolgimento nella gestione della latitanza di Matteo Messina Denaro? In una girandola di incredibili paradossi Report tocca con mano la commistione, gli intrecci insospettabili, le relazioni inconsapevoli tra favoreggiatori, istituzioni e società civile.

La lettera aperta dell'architetto Stefano Tramonte e le osservazioni della redazione di Report

Due giorni dopo l'inchiesta "Gli insospettabili" di Claudia Di Pasquale, andata in onda l'8 maggio 2023 su Report, è stata revocata la determinazione del 30 marzo 2023 del comune di Campobello, che approvava l'affidamento in locazione per sei anni alla cooperativa "Cibus" di un immobile confiscato in via definitiva, sito in località Tre Fontane. La revoca è arrivata dopo che il 9 maggio 2023 la Prefettura di Trapani ha comunicato al comune di avere emesso nei confronti della ditta un'interdittiva antimafia. L'amministratrice della cooperativa Cibus è Franca Lanceri, sorella di Lorena Lanceri, arrestata lo scorso 16 marzo insieme al marito Emanuele Bonafede, nipote dello storico boss Leonardo Bonafede, con l'accusa di aver favorito la latitanza di Matteo Messina Denaro.