collaborazione di Alessia Marzi
Anche la Sicilia, questa estate, si è fatta la propria app. Grazie all’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, chiamato dal presidente Nello Musumeci per la riapertura della stagione estiva, è nato il protocollo Sicilia Sicura: tra le altre cose, prevedeva un’app obbligatoria per chiunque volesse andare nell’isola a trascorrere le vacanze. Ma chi l’ha realizzata e dove vengono raccolti i dati dei turisti e degli utenti? Non solo un’app per turisti, in Sicilia da maggio scorso è attivo il progetto Telecovid19. Tramite un’app e device collegati, consente di seguire a distanza gli utenti affetti da Covid che non necessitano di ricovero in ospedale. Per il progetto, presentato dall’Irccs di Messina e approvato dall’assessorato alla Salute neanche 24 ore dopo, la Regione ha stanziato 800 mila euro, ma l’affidamento è avvenuto in modo diretto, senza alcun tipo di bando.