Addio a
Steve Jobs
Se ne è andato a soli 56 anni. Lui che in uno dei suoi discorsi ai giovani aveva ricordato di non perdere tempo, perché il tempo è limitato. E il suo lo è stato davvero troppo
Se ne è andato a soli 56 anni Steve Jobs, lui che in uno dei suoi discorsi ai giovani aveva ricordato di non perdere tempo, perché il tempo è limitato. E il suo lo è stato davvero troppo. Il cancro al pancreas, col quale combatteva dal 2004, se lo è portato via questa notte.
Il suo talento “visionario”, come lo ha definito il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha consentito di rivoluzionare la vita delle persone. La sua “mela” è diventata simbolo di tecnologia all’avanguardia. Con il sistema ‘Mac’, Jobs era andato molto oltre tutti gli altri.
Poi l’invenzione che ha rivoluzionato il modo di comunicare, l’iPhone e la realizzazione di iPad, con il quale ha realizzato il suo sogno di un mondo al di là del computer che permettesse di essere sempre ‘online’.
Per la sua abitudine, oramai copiata da tutti, di presentare ai suoi fan le novità della casa dal palco di un teatro il Financial Times lo definì ''la prima rock star dell'industria high-tech''. Qualcuno lo ha descritto come un 'tiranno' nei confronti dei suoi collaboratori e dipendenti. “Ma la verità - spiega la maggior parte degli osservatori - è che in un momento di grande crisi economica e occupazionale in America, Jobs, a differenza di tutti gli altri Ceo, ha continuato a creare posti di lavoro”.
Immediate le reazioni da parte della stampa Usa. Il sito del New York Times titola a tutto schermo: “Steve Jobs, il visionario della Apple, muore a 56 anni” e sotto una sua foto con un Iphone. Il Washington Post: “Muore Steve Jobs, il pioniere della tecnologia”. La Cnn, mette una foto dell’iPad, la sua ultima creatura e titola: “Muore il fondatore della Apple”.
“Steve era tra i più grandi innovatori americani – ha detto il presidente degli Stati Uniti Obama - e noi siamo rattristati dalla notizia della sua morte Quelli di noi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo abbastanza e di lavorare con lui hanno perso un caro amico e un mentore ispiratore. Steve lascia una società che solo lui avrebbe potuto costruire e il suo spirito sarà sempre il fondamento di Apple”.
“Ha fatto felici tantissime persone”, ha ricordato Steve Wozniak, l'amico e l'uomo con cui ha fondato Apple nel 1976.
E non poteva mancare tra i tanti messaggi, quello del fondatore di Microsoft, Bill Gates “mi mancherà immensamente”.
I fan di Jobs si sono radunati davanti all’Apple Store sulla Quinta Strada di New York, lasciando fiore e candele accese. “I love Steve” è una delle scritte sulle impalcature che avvolgono lo Store in via di ristrutturazione.
L'annuncio della morte è arrivato con uno stringatissimo comunicato del gruppo californiano. In contemporanea sul sito appare una foto in bianco e nero di Jobs con la data di nascita e quella della morte. A seguire un messaggio: ''Apple perde un genio creativo e visionario, e il mondo ha perso un formidabile essere umano. Quelli di noi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo abbastanza e di lavorare con lui hanno perso un caro amico e un mentore ispiratore”.