Liberati i tre marinai italiani
sequestrati in Nigeria
ROMA - "Stiamo bene e ci hanno trattato bene". Sono state queste le prime parole di Emiliano Astarita, il comandante del rimorchiatore Asso 21, rapito in Nigeria lo scorso 23 dicembre insieme ad altri due marittimi italiani. “Siamo dimagriti ma è tutto ok”, ha concluso il comandante
"Stiamo bene e ci hanno trattato bene". Sono state queste le prime parole di Emiliano Astarita, il comandante del rimorchiatore Asso 21, rapito in Nigeria lo scorso 23 dicembre insieme ad altri due marittimi italiani. “Siamo dimagriti ma è tutto ok”, ha concluso il comandante.
A dare la notizia questa mattina era stato il ministro degli Esteri Giulio Terzi: "E' un successo degli uomini e delle donne della Farnesina e di tutti i funzionari delle strutture dello Stato coinvolte, che con la loro tenacia e professionalità hanno reso possibile l'esito positivo di questa difficile vicenda. Desidero inoltre ringraziare le autorità nigeriane, che in queste settimane ci hanno sempre assicurato la massima collaborazione”, ha aggiunto il ministro.