Libia: assalto al consolato Usa
Muore l'ambasciatore
BENGASI - L'ambasciatore, Christopher Stevens, è morto per asfissia a causa dell'incendio divampato all'interno del consolato di Bengasi. Morti anche 2 marines mentre tentavano di difendere la rappresentanza diplomatica dall'assalto della folla. La miccia sarebbe stata un film ritenuto blasfemo prodotto da un gruppo di copti residenti negli Stati Uniti
L'ambasciatore Usa in Libia, un funzionario americano e due marines sono rimasti uccisi nell'attacco di questa notte contro il consolato americano a Bengasi. Lo ha riferito il corrispondente di Al Jazeera da Bengasi. L'ambasciatore, Christopher Stevens, è morto per asfissia a causa dell'incendio divampato all'interno del consolato mentre i Marines sono deceduti mentre tentavano di difendere la rappresentanza diplomatica.Adesso l'ambasciata Usa a Tripoli sta cercando di organizzare in tempi brevi il rimpatrio delle salme e l'evacuazione di tutto lo staff del consolato, composto da 35 persone.
L’assalto alla rappresentanza diplomatica sarebbe stato scatenato in seguito ad un film ritenuto blasfemo prodotto da un gruppo di copti residenti negli Stati Uniti. La notizia è stata confermata dal ministero dell'Interno libico.Tra i dimostranti, ha scritto la stampa locale, "vi erano membri della milizia islamica Ansar Al-Sharia”.
Il Segretario di Stato Hillary Clinton ha condannato l'attacco invitando il presidente libico a coordinare un'azione di sostegno aggiuntiva per proteggere gli americani in Libia. La Clinton ha aggiunto che deplora qualsiasi sforzo internazionale di denigrare il credo religioso di altri.