Benedetto XVI°: “Non più Pontefice, ma pellegrino”
CRONACA - Tra emozione e campane a festa il Pontefice ha lasciato il Vaticano. Il segretario Padre Georg in lacrime. Ai cardinali chiede: "Obbedienza al nuovo Pontefice". Il saluto caloroso di diecimila fedeli a Castelgandolfo
Hanno suonato alle 17 in punto “in comunione con Roma” le campane della Basilica di SanFrancesco, ad Assisi, per salutare Benedetto XVI° che in elicottero ha lasciato il Vaticano alla volta di Castel Gandolfo. “Dopo le 20 non sarò più Pontefice, ma un semplice pellegrino che inizia l'ultima tappa del suo pellegrinaggio in questa terra”.
Una grande ovazione da parte dei quasi diecimila fedeli nella piazza della cittadina de Castelli ha accolto il Papa appena si è affacciato dal balcone del Palazzo Pontificio. Sventolii di fazzoletti bianchi e bandiere, cori da stadio, tanti applausi e campane a festa per salutare Benedetto che per pochi minuti ha salutato per l'ultima volta i fedeli.
"Benedetto, Benedetto" e a seguire l'applauso ritmato. L'entusiasmo della folla in attesa davanti al Palazzo pontificio di Castel Gandolfo dove Ratzinger risiederà per circa due mesi, prima di trasferirsi in quella che sarà la sua nuova residenza, nell'ex monastero di clausura nei Giardini Vaticani.